Alla fine del dibattito pubblico dei giorni scorsi sulla questione ambientale di San Giuseppe Vesuviano, l’ex sindaco Antonio Agostino Ambrosio ha continuato la sua riflessione e ci ha lasciato ulteriori dichiarazioni commentando anche l’assenza del Coordinamento Ambientale al dibattito. “Si sono ghettizzati – ha affermato Ambrosio – hanno formato il ghetto dell’ambiente e vogliono essere i depositari di questa rivendicazione. Questa sera il Coordinamento Ambientale si è isolato, ed io credo che all’interno del tessuto cittadino questo Coordinamento sta facendo ben poco. Questa sera erano presenti l’Unione Sangiuseppese, il Comitato Ambientale, l’Associazione Scanzafossi. E spero che il mio contributo stasera valga a qualcosa, e lo dico come cittadino e come padre”. Sulle priorità ai fanghi da stoccare nel sito di via Martiri di Nassirya, Ambrosio è categorico: “Noi come amministrazione non abbiamo anteposto i fanghi del Sarno e del Bottaro-Fienga a quelli della Vasca. Ci dovranno essere altre riunioni per stabilire questo. Ci batteremo affinché i fanghi che verranno stoccati nel sito di via Martiri di Nassirya siano accompagnati dalle dovute garanzie del caso”. Alla domanda riguardante l’inizio anticipato della campagna elettorale nella città del commercio, l’ex fascia tricolore risponde senza mezzi termini: “Io credo che gli avversari politici credono di prendere qualche voto con i fanghi, ma non hanno fatto bene i conti. Questo è un popolo intelligente,che sa votare, ed io ne so qualcosa”. Sul futuro Ambrosio sembra avere le idee chiare: “Continuerò a fare politica e quel poco d’esperienza che ho la continuerò a mettere a disposizione di tutto il popolo sangiuseppese”.
Pasquale Annunziata
