Il parco pubblico di Pomigliano non si privatizza

Si è costituito ormai il comitato di cui abbiamo detto nelle scorse edizioni in difesa della natura pubblica del parco urbano Giovanni Paolo II di Pomigliano. Infatti il piano di riqualificazione varato dall’amministrazione, che prevede la realizzazione di parcheggi ed impianti sportivi da affidare a privati all’interno del parco pubblico, ha scatenato polemiche e proteste da parte delle opposizioni e di alcuni cittadini che si sono quindi costituiti in questo comitato a difesa dell’idea di parco pubblico, ed in proposito abbiamo ricevuto un comunicato stampa del quale vi riportiamo il testo integrale qui subito di seguito : “Su iniziativa di un gruppo di cittadini si è costituito il Comitato per il Parco Pubblico di Pomigliano, con l’intento di tutelare un patrimonio collettivo unico per la Città. L’esistenza del Parco Giovanni Paolo II è infatti messa a rischio dal progetto dell’amministrazione comunale definito di “riqualificazione”, ma che in realtà ne stravolgerà completamente l’aspetto e la finalità ludico-naturalistica. La costruzione di un centro benessere, piscine, campi di calcetto e di tennis e circa 400 box auto, metà dei quali da vendersi a privati: sono questi gli interventi che l’amministrazione intende realizzare nell’attuale area del Parco, consegnando di fatto alla gestione dei privati pezzi del patrimonio comunale.  Ciò che si biasima è la totale assenza di ogni tipo di informazione e coinvolgimento della cittadinanza, alla quale il Comitato intende opporsi, promuovendo una campagna di comunicazione e incontri sul tema tra cittadini e con la stessa amministrazione comunale.  “Il Parco pubblico è un bene inalienabile dell’intera collettività – fanno sapere dal Comitato civico – in un territorio come quello vesuviano, dove il tema del degrado ambientale è in cima alle criticità da affrontare, troviamo gravissimo che si voglia realizzare un intervento di vera e propria cementificazione nella principale area verde di Pomigliano, anziché preservarla e manutenerla adeguatamente. Noi cittadini abbiamo dovuto attendere decenni per vedere realizzato un luogo dove poter far giocare i nostri figli, fare sport, passeggiare all’aria aperta o veder realizzate manifestazioni e momenti aggregativi e ora non permetteremo che ci venga sottratto”. L’intento del Comitato civico è di riuscire a coinvolgere il maggior numero di cittadini e di riunire le forze positive presenti sul territorio intorno all’impegno di salvaguardare il Parco pubblico e di promuoverne una reale e necessaria riqualificazione, richiamando l’amministrazione al proprio dovere di gestire e tutelare un tale Bene Comune, che versa oramai in uno stato di degrado e di abbandono non più tollerabile.  “In un incontro pubblico dello scorso 14 aprile l’amministrazione comunale ha apertamente manifestato la disponibilità a confrontarsi e a recepire proposte diverse ed alternative – continuano i membri del Comitato – a tale disponibilità abbiamo dato credito impegnandoci fin d’ora a raccogliere idee e suggerimenti provenienti dalla cittadinanza utili alla redazione di un piano alternativo, che sia partecipato e che tenda alla sostenibilità economica e ambientale”.  Per i cittadini che fossero interessati ad informarsi e a partecipare alle attività del Comitato o a sottoscriverne il documento costitutivo, nel gruppo di facebook Comitato per il Parco Pubblico di Pomigliano è possibile trovare tutte le informazioni sulle attività e sui prossimi appuntamenti del Comitato civico”.

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