La Gelbison è entrata nel vivo della sfida salvezza contro il Valle Grecanica. Si tratta di una delle più importanti sfide degli ultimi tempi perché di fronte ci si ritrova una squadra che ha lo stesso obiettivo dei cilentani. Sicure le assenze di Grimaudo, Pascuccio e Amarante fermati dal giudice sportivo, dovrebbe recuperare invece Luca Pecora ancora dolorante a una caviglia: “In settimana ho provato a forzare – dice il centrocampista rossoblù – ma l’ultima parola sul possibile impiego nella partita contro il Valle Grecanica sarà affidata alla rifinitura di domani. Di sicuro farò di tutto per essere pronto domenica”. Anche Pecora torna sul tema di attualità del mal di trasferta che starebbe colpendo la Gelbison: “Non credo – risponde il centrocampista vallese – più che altro è un periodo che ci gira tutto storto. Tra infortuni, squalificati ed episodi che vanno a nostro sfavore è difficile fare meglio”. Ma l’attenzione di Pecora è comunque rivolta alla fondamentale sfida salvezza di domenica contro il Valle Grecanica che potrebbe segnare uno spartiacque per il futuro della compagine cilentana: “Si tratta di una partita molto importante contro una squadra che lotta come noi per non retrocedere. Fare risultato significherebbe tanto per noi e sarebbe un buon viatico per le prossime partite. Noi non molliamo e la forza del gruppo si vede proprio nei momenti di maggiore difficoltà che ci possono essere in una stagione così lunga”. Dal punto di vista delle statistiche si vede come la Gelbison, che occupa l’undicesima posizione a 31 punti, in trasferta ha giocato 12 volte 2 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte (11 i gol fatti e 18 i subiti). Dall’altra parte il Valle Grecanica che si trova in quattordicesima posizione a 27 punti e che in casa vanta, in 12 partite giocate, 4 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte (16 i gol fatti e 14 i subiti). La partita d’andata è terminata con il risultato di 1-1.
