Una gara più insidiosa del previsto si gioca sull’agonismo e sul tifo acceso di un pubblico focoso chiamato a sostegno dei padroni di casa, con un direttore di gara non all’altezza della situazione, carente nel dialogo con i giocatori e abbastanza incerto su alcuni falli di formazione evidenti, ha influito in modo negativo da ambo le parti con episodi che hanno un po’ accesa una gara che sulla carta non doveva impensierire il Volla, che tuttavia non si presentava nella sua formazione migliore con capitan Di Giulio assente per impegni lavorativi, di cui si è sentita l’assenza soprattutto per la mancanza delle sue grida disumane espressione di grinta e carica.
Panico pur presente, accusa problemi alla schiena e precauzionalmente è in panchina ben sostituito da Ciamminelli, che da un po’ di gare sta dando sicurezza, assente anche Verolino, che ha in Vannelli un sostituto naturale, infine Vigilante a cui i ragazzi hanno dedicato la vittoria, assente per motivi familiari.
Salvatore Claudio capitano di giornata si è investito del ruolo caricando anche i compagni nei momenti critici soprattutto nel primo set, dove una ricezione incerta e un muro male organizzato, hanno tenuto in gioco i ragazzi della Gaya Energy in gara fino alla fine, con la possibilità anche di chiudere il set, sprecata con i tanti errori in battuta.
Il fondamentale è stato il peggiore della serata con errori dall’una e dall’altra parte, che alla fine ha penalizzato di più i padroni di casa, che hanno sbagliate davvero tante battute e anche in momenti cruciali.
Nel Volla sistemata la ricezione, Sarmiento al posto di Romano ha dato un po’ di tranquillità alla squadra che innervosita da alcuni episodi, improvvisamente si bloccava, o si intestardiva con soluzioni più belle esteticamente che funzionali, grazie anche ad un Riccio, che ha messo i suoi attaccanti in condizioni ideali..
La corsa alla categoria superiore del Volla continua, in questo campionato anche piuttosto breve, siamo quasi alla resa dei conti.
Concetta Anacleria