l Presidente Vincenzo D’Auria: “Con il verdetto di oggi è il caso di dire che il Vico Calcio è stato vincitore non solo sul campo ma anche nelle aule di giustizia; i nostri detrattori trovino quiete. È stata resa giustizia alla correttezza e all’abnegazione della segreteria e di tutto lo staff societario”
È giunta oggi, 12 Giugno, a seguito dell’ascolto delle parti convenute, la sentenza del collegio giudicante dell’Alta Corte di Giustizia Sportiva del CONI in merito ai due ricorsi presentati da terze parti nei confronti delle decisioni assunte dalla Commissione Disciplinare Territoriale della Campania del 9 Maggio scorso a riguardo della regolarità della posizione di un tesserato della società Vico Equense Calcio 1958 nel corso della partita di campionato disputata nel girone di ritorno contro la Calpazio.
La decisione dei giudici, ultimo grado di giudizio sportivo perseguibile, con il giudizio di inammissibilità del ricorso presentato dall’ASD Torrecuso Calcio e il rigetto di quello presentato dalla stessa ASD Calpazio, conferma pertanto la vittoria della prima squadra della società del Girone B del Campionato di Eccellenza della Campania 2012 – 2013 e la connessa promozione in Serie D.
“Con il verdetto di oggi – dichiara il Presidente Vincenzo D’Auria – giunge a termine una questione che è stata lunga e dolorosa per le persone che animano con correttezza la società sportiva e per lo sport in generale. Il Vico Calcio, è il caso di dire, oggi non solo è stato campione sui campi da gioco ma anche nelle aule di giustizia, giustizia di cui ho sempre avuto fiducia. Mi auguro che adesso i nostri detrattori possano trovare finalmente quiete e serenità.
Sono felice che oggi sia stata restituita giustizia e merito all’abnegazione e alla correttezza da sempre dimostrate dalla segreteria e con essa da tutto lo staff societario”.
La società, nelle prossime ore, lancerà la nuova campagna abbonamenti per la prossima stagione sportiva e provvederà a presentare ai tifosi e ai media gli indirizzi sportivi che intenderà intraprendere nel disputare la massima serie dilettantistica nazionale.
Si trasmette il seguito delle dichiarazioni del Presidente della società sportiva Vico Equense Calcio 1958 Vincenzo D’Auria in merito alla sentenza adottata dall’Alta Corte di Giustizia Sportiva del CONI.
“Ho avuto sempre fiducia nella giustizia sportiva – commenta Vincenzo D’Auria – siamo stati da sempre convinti, io e il gruppo di dirigenti, che le nostre ragioni avrebbero trovato accoglimento anche in relazione al comportamento di correttezza e buona fede che ha sempre ispirato le nostre condotte.
Desidero ora ringraziare innanzitutto i nostri legali, gli avvocati Ivan Attratto e Lucio Giacomardo, quest’ultimo già docente di diritto sportivo all’Università degli Studi di Napoli Federico II, che sono riusciti a sovvertire la decisione del giudice sportivo di primo grado e a difendere le ragioni del Vico Calcio anche davanti l’Alta Corte del CONI.
Devo inoltre ringraziare gli stessi componenti degli organi di giustizia, in primo luogo quelli del Comitato Regionale della Campania, che hanno dimostrato nella circostanza particolare attenzione nell’applicazione dei principi del diritto in una situazione complessa e delicata.
Ora grazie alla giustizia sportiva ha trionfato la classifica acquisita sul campo; da campano auguro alla consorella Torrecuso Calcio di prevalere nell’importante gara in programma domenica prossima e conquistare anch’essa il diritto ad accedere alla Serie D”.