In merito alle polemiche riguardo al progetto ‘Una mano per chi ha bisogno’ e alle modalità di selezione del personale, il Sindaco Pasquale Aliberti ha chiarito quanto segue:
Il progetto ‘Una mano per chi ha bisogno’è stato voluto e approvato dalla giunta comunale in virtù dell’esigenza di continuare a garantire i servizi sociali che il Comune di Scafati ha costruito e messo in campo in questi anni. Un progetto che abbiamo trasferito sul FUA (Fondo Unico di Ambito) per gli obblighi derivanti dalla gestione associata dei servizi sociali con il Piano di Zona. Quest’ultimo, a sua volta, ha affidato la selezione del personale alla stessa agenzia interinale, decisa dall’intero coordinamento istituzionale, formato dai dodici sindaci dell’Agro, che ha in carico il personale in forza al Piano. Le modalità di selezione, pertanto, sono compito dell’agenzia e di nessun altro come previsto dalla Legge Biagi. Se chi ci attacca mirava a voler garantire gli operatori che hanno lavorato sino ad oggi e assunti dalle precedenti amministrazioni, è bene sappia che ci sta chiedendo un’azione illegale e assolutamente inaudita. Su questo preferiamo non rispondere”.