E’ iniziata al Loreto Mare, circa un ora fa, l’osservazione di morte cerebrale per il povero Salvatore Giordano, sfortunato protagonista del tragico incidente di sabato scorso alla Galleria Umberto di Napoli.
Già ieri sera l’attività cerebrale èra veramente minima, gli ultimi elettroencefalogramma hanno evidenziato assenza di attività. Ora lo sfortunato ragazzo resterà sotto osservazione della commissione per un totale di sei ore.
Se dovesse essere confermata l’assenza di attività cerebrale due sono le strade da seguire. Se la famiglia darà il consenso si potrà procedere all’espianto degli organi. Questa è la prima opzione, diversamente si procederà semplicemente allo stop alle cure che lo tengono meccanicamente in vita. Le procedure, nel tragico caso che effettivamente i medici saranno obbligati a dichiarare la morte cerebrale di Salvatore, potrebbero iniziare tra qualche ora.
Ecco cosa si legge nel comunicato ufficiale a firma del direttore generale della Asl Napoli 1 centro, Ernesto Esposito e del direttore sanitario del Loreto Mare, Mariella Corvino: “Il paziente S.G. ricoverato presso l’Unità Operativa Complessa di Rianimazione e Anestesia del P.O. Loreto Mare è in stato di coma profondo areflessico e si attende che siano soddisfatte tutte le condizioni di legge previste per l’accertamento medico- legale”.









