Il movimento politico abatese de La Città Giusta mette i cittadini al centro delle proprie iniziative, dando voce e libero sfogo alla loro creatività e alle loro idee. Nelle scorse settimane il gruppo politico ha promosso attraverso la pagina ufficiale Facebook due bandi pubblici, con scadenza il 19 aprile, un concorso di idee diretto a riqualificare due aree abbandonate della città ed un concorso fotografico che ha come protagonista esclusivo il territorio.
Il concorso di idee “Per una Città Giusta”, il cui obiettivo è la valorizzazione di alcuni spazi pubblici del Comune di Sant’Antonio Abate che presentano un importante potenziale attualmente non sfruttato, ha come interesse l’area del borgo storico di Casa D’Antuono e lo spazio abbandonato della zona Consan che, seguendo i principi che hanno contraddistinto tutte le iniziative de La Città Giusta, vuole puntare non solo a migliorare le qualità estetiche dei luoghi, ma ad apportare anche con un progetto di architettura elementi che possano configurare questi luoghi come capaci di raccogliere stimoli e funzioni diverse per i cittadini e, a tal proposito, il progetto deve essere sviluppato prendendo in considerazione le norme ambientali e i criteri che garantiscano uno sviluppo sostenibile.
Le iscrizioni sono aperte a tutti e la partecipazione può essere individuale o collettiva. E’ prevista la produzione di elaborati da sottoporre alla giuria del concorso utilizzando le diverse tipologie della comunicazione ed è possibile partecipare alla riqualificazione di una o di entrambe le aree.
Un secondo concorso riguarda, invece, un concorso fotografico attraverso il quale il giovane gruppo politico invita i concittadini a rivolgere uno sguardo approfondito al proprio territorio al fine di costruire una coscienza collettiva tanto sulle bellezze e sulle potenzialità del territorio quanto sulle problematiche dello stesso.
Il concorso fotografico “Sguardi Molteplici”, in collaborazione con l’associazione Sud Vesevus Art e l’associazione Agorà Abatese, che prevede tre premi in denaro, è aperto a tutti i fotografi non professionisti, ed invita a narrare gli usi e abusi dell’ambiente, sullo sfondo del territorio Campano. Il tema centrale è quello di fotografare il territorio attraverso sguardi soggettivi capaci di attirare l’attenzione, mostrando ciò che succede intorno. Pertanto, i partecipanti sono invitati a raccontare il modo in cui abitano e vivono il territorio, evidenziando gli aspetti che legano l’uomo e l’ambiente quale la sostenibilità, l’inquinamento, l’uso del suolo e delle risorse. La finalità è quella di attivare e offrire lo sguardo dei partecipanti nell’osservazione del quotidiano, per prestare attenzione a ciò che accade intorno, in modo da diventare testimoni di come le risorse e il degrado ecologico ci condizionano e ci trasformano, riflettendo sul tema dell’ambiente arricchendo la percezione della natura e dei beni comuni.
Il messaggio è chiaro: offrire il proprio sguardo per prendersi cura di quello che esiste intorno a noi, dunque prendersi cura di se’.
Sia le foto selezionate che i progetti presentati, saranno poi al centro di un evento formativo che il gruppo ha preannunciato sul social network, #FabbricareAlternative. Di cosa si tratta? L’iniziativa sarà un confronto libero e aperto, Formazione, sensibilizzazione ai temi della Cittadinanza Attiva, diffusione di buone pratiche di Amministrazione, implementazione della rete territoriale, strategie di Welfare e Lavoro, promozione della Giustizia e della Solidarietà sociale. Una proposta concreta per il territorio, che si svilupperà in una tre giorni di Formazione Politica aperta a tutti i cittadini, a cui aderiranno tre realtà politiche diverse, interesserà ben sette Comuni ed avrà come protagonisti trenta ragazzi che elaboreranno proposte aventi come unico filo conduttore il “territorio” e le sue potenzialità.
Tutte le informazioni, i bandi e le domande di partecipazione sono disponibili sulla pagina Facebook del gruppo “La Città Giusta”.