Una Gav sontuosa espugna in tre set la De Curtis di Aversa e conquista la serie B !
Troppo forti le ragazze di coach Franco, dominatrici assolute della massima serie regionale ed autrici di un vero e proprio capolavoro sportivo culminato nel doppio successo delle Finals e in uno storico “en plein”. Conquistata a Gennaio la Coppa di lega e conservato senza particolari affanni il primato in classifica nel proprio girone, le gialloblu si assicurano, infatti, anche il primo posto disponibile per l’accesso in serie cadetta superando un’ Alp Aversa desiderosa di riscatto dopo la debacle di gara 1.
Coach Eliseo, tecnico delle aversane, ripropone la stessa formazione schierata nel match di andata: diagonale Seggiotti – Salzillo, Guadagnino e Gargiulo in banda, Rossi e Cerullo centrali, Moretti libero.
Starting six invariato anche per la Gav: diagonale Villani-Stanzione, Resia Esposito ed Amitrano in banda, Bernardi e Salvati centrali, Pina Esposito libero.
Il primo set è, nei suoi scambi iniziali, equilibrato e vibrante. Ai “vincenti” di Cerullo e Rossi (suo il primo tempo del 9-7), rispondono colpo su colpo le centrali gialloblu che ribaltano il punteggio (9-11) prima che un block-out da posto 4 di Resia Esposito regali il +3 alla Gav al time-out tecnico. Lo spettacolo offerto dal pubblico della De Curtis è magnifico. Entrambe le tifoserie sostengono senza soluzione di continuità le proprie beniamine nel pieno rispetto dell’avversario: un gran bel manifesto per uno sport davvero “differente”. Negli scambi finali del parziale l’ Alp prova a riportarsi a contatto grazie ad un muro di Cerullo e ad un lungolinea vincente di Guadagnino ma nulla può sul diagonale di Stanzione e sul primo tempo di Bernardi che regalano il primo set alla Gav.
In svantaggio di un set e desiderose di ribaltare le sorti del match, le padrone di casa producono i
l massimo sforzo fisico e tecnico in avvio di secondo parziale: una parallela di Gargiulo regala all’ Alp il minimo vantaggio al primo time-out tecnico (12-11). Un muro di Salvati fissa il pari a quota 12, prima che una serie di errori gialloblu consentano alle aversane di provare un timido allungo (16-12). Scafati, tuttavia, è squadra esperta e talentuosa e “in un amen” muta le sorti del set: una fast e ad un ace di Salvati ristabiliscono la parità a quota 17. Negli scambi finali è Stanzione a salire in cattedra (suo il block-out da posto 2 che vale il 21-23) prima che un errore in attacco di Cerullo consegni il parziale alla Gav.
Il terzo set è una gioiosa cavalcata verso l’agognato traguardo. Scafati, in pieno controllo del match trova il primo significativo vantaggio grazie ad un diagonale di Amitrano (8-12). Aversa, d’altro canto, evidentemente segnata nell’animo e nel fisico, non prova nemmeno ad accennare un tentativo di rimonta ed esce inesorabilmente dal match. Una pipe di Stanzione, un diagonale di Esposito ed una fast di Salvati consegnano il massimo vantaggio (12-24) alla Gav mandando in estasi in pubblico gialloblu che segue in piedi gli ultimi istanti del match. Rossi mura un attacco di Esposito (13-24) e va al servizio. Sul jump-float della centrale aversana, Annamaria Amitrano è chirurgica in ricezione ed innesca capitan Villani che serve un primo tempo staccato a Giovanna Bernardi: la centrale canarina dapprima finta una conclusione verso zona 5 e poi con una torsione indirizza il pallone alle spalle del muro.
È delirio alla De Curtis…
La festa gialloblu può avere inizio.
Ufficio Stampa
A.s.d. Volley Scafati