In merito a notizie di stampa pubblicate nei giorni scorsi relativamente all’ipotesi di realizzare un ulteriore deposito di carburanti sull’area portuale della “Salera” la maggioranza politica (PD, NUOVO CENTRO, NCD, PSI, Orgoglio Campano, Torre del Valore) che sostiene l’attuale Giunta Municipale guidata da Giosuè Starita comunica e puntualizza:
“Lo Sportello Unico per le Attività Produttive (Suap) è l’ufficio previsto dalla legge per agevolare e semplificare le procedure finalizzate all’insediamento di attività produttive.
Gli imprenditori si rivolgono direttamente a tale struttura esercitando un proprio diritto riconosciuto dalla legge. Nel caso di specie l’imprenditore interessato ha inteso esercitare tale diritto chiedendo la convocazione di una apposita conferenza di servizi per l’esame del suo progetto.
E’ bene precisare che l’area sulla quale insiste la progettazione è sottoposta ad una serie di vincoli urbanistici e paesaggistici che, in un recente passato, non hanno consentito nemmeno la realizzazione di opere pubbliche.
La maggioranza sull’intera vicenda relativa all’area portuale, prima ancora degli interventi finanziati con il Decreto di accelerazione della spesa inerenti il dragaggio, il completamento della bretella e la bonifica della spiaggia della Salera, si è già espressa, in particolare, con due atti amministrativi:
1. la delibera di Consiglio Comunale del 2 luglio 2002 con la quale alla unanimità fu approvata una proposta di piano regolatore portuale che prevedeva l’ampliamento ed una migliore organizzazione delle attività attualmente ospitate nel nostro scalo polifunzionale;
2. la delibera di Giunta Comunale n. 22 del 25 febbraio 2012 con la quale è stato approvato il “Piano di Attuazione della Pianificazione dell’Area Portuale” che nel ribadire l’indirizzo già espresso dal Consiglio Comunale forniva ulteriori indicazioni alla Regione Campania per dare attuazione dell’art. 19 del Piano Territoriale Paesaggistico dei Comuni Vesuviani proprio in merito alle aree portuali.
In ogni caso l’attuale maggioranza nell’ambito dei poteri assegnati ai diversi organi istituzionali che rappresentano le forze politiche ed i movimenti presenti in Consiglio Comunale esprime ed esprimerà sia una forte sollecitazione alla
Regione per porre fine a questa situazione di incertezza in materia di pianificazione portuale sia la propria netta e totale contrarietà al progetto presentato, in ragione della volontà di costruire prospettive diverse per quell’area e per l’intera porzione di costa che va dal porto alla foce del Sarno.”