Domenica scorsa, approfittando del buio serale, insieme a un complice stava tentando di rubare una fiammante Peugeot 208, parcheggiata lungo il Corso d’Amato di Arzano. Si tratta di Massimiliano Fenderico, 33enne di Casoria, già noto alle forze dell’ordine, arrestato in flagranza dai carabinieri per tentato furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
Una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Casoria in transito ha notato subito la portiera della Peugeot aperta e un uomo armeggiare sotto al volante. In quel momento il ‘palo’, a bordo di un’Alfa 147, ha dato un colpo di clacson per segnalare la presenza dei carabinieri. Il ladro d’auto è saltato sulla vettura del complice e sono partiti ‘a razzo’.
La pattuglia del Pronto Intervento a bordo della potente Alfa 159 dell’Arma ha inseguito i ladri, tallonandoli per diversi chilometri. Fino a via Zanardelli sempre nel comune di Arzano. Fino a quando i fuggitivi hanno perso il controllo della 147 e sono andati a tamponare, per fortuna senza conseguenze, l’auto di un malcapitato cittadino arzanese. I due marioli hanno abbandonato la 147 e sono scappati a piedi. I militari, sopraggiunti, sono riusciti a bloccare uno dei due, il Fenderico.
Nella 147 i carabinieri hanno rinvenuto la ‘cassetta degli attrezzi’ dei balordi con all’interno 8 centraline elettroniche -per auto di diverse marche- e vari arnesi da scasso, tutto sottoposto a sequestro.
Proseguono le indagini per l’identificazione del complice.