Spari contro un’abitazione nel regno del clan Gionta. Altra notte di piombo nella città di Torre Annunziata dove sempre con pià frequenza si verificano
episodi di violenza: le classiche “stese” tanto in voga nella lotta tra clan nella città di Napoli. E pare che questa “moda” sia stata presa in carico dalla malavita torrese.
La scorsa notte, quando da poco erano trascorse le 2 di notte, una telefonata al 113 segnala degli spari a via Castello, proprio nei presi di palazzo Fienga la roccaforte del clan dei valentini fatta sgomberare nello scorso mese di gennaio.
I poliziotti del commissariato di Ps di Torre Annunziata si precipitano sul posto ma non trovano nessuno: alla fine ad essere repertati saranno tre bossoli di proiettile di piccolo calibro.
I fori dei proiettili hanno portato le forze dell’ordine ad individuare l’obiettivo nel mirino dei sicari: un portone di ingresso di un palazzo al cui interno risiederebbero alcuni esponenti vicini al clan Gionta.
Ma nessun testimone ha aiutato i poliziotti che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del raid. Un avvertimento o un agguato fallito? Saranno le indagini a chiarire la dinamica e il quadro della sparatoria.
Episodi simili si sono già registrati nelle settimane scorse e l’allerta tra le forze di polizia è massima.








