E’ arrivato questo pomeriggio, in un’aula di nuovo vuota dopo il consiglio comunale infuocato di ieri mattina, l’ok dai consiglieri di Castellammare di Stabia per il passaggio della piazzetta del “Petraro” al Comune di Santa Maria la Carità. Approvata quindi la convenzione stipulata fra l’Ente stabiese con quello sammaritano.
L’obbiettivo era quello di garantire l’adeguata manutenzione e il giusto funzionamento delle fontanine e delle giostrine presenti nella piccola piazza a confine fra le due città in questione. Per anni il Comune di Castellammare non è riuscito a gestire la piazza del “Petraro” nonostante le tante richieste dei cittadini. Considerati gli ottimi rapporti con il sindaco sammaritano D’Amora, il punto di ritrovo per le famiglie del quartiere passa sotto la gestione di Santa Maria la Carità.
Il Comune sammaritano, ora, dovrà lavorare per mettere in sicurezza l’area, ripulire le fioriere che sono state da anni completamente abbandonate, salvo per qualche piccola opera di manutenzione negli ultimi mesi, oltre che gestire anche il parcheggio, gratuito, alle spalle del verde pubblico. Sarà opportuno garantire sia la manutenzione ordinaria alle giostrine sia all’illuminazione pubblica considerato che nelle ultime settimane la piazza era totalmente al buio. Illuminazione fondamentale anche perchè in passato la piazzetta era diventata il centro di smistamento della droga prontamente sgominato dalle forze dell’ordine stabiesi.
In consiglio comunale, comunque, il provvedimento è passato senza grossi problemi. Un solo voto contrario, quello di Tina Somma che si è presentata in aula anche se tutta l’opposizione ha preferito disertare la seduta dopo lo sgombero dell’aula consiliare voluto ieri mattina dal presidente Eduardo Melisse a causa delle proteste dei lavoratori. Tuttavia la maggioranza si dimostra ancora forte e coesa ed approva un nuovo provvedimento importante per il futuro della città. Ancora rimandata, per l’assenza dei consiglieri, l’approvazione della “Carta di Pisa”.