Compleanno con i fiocchi per la regina di Instagram, Chiara Ferragni. Ieri l’unica influencer degna di essere definita tale ha compiuto trent’anni.
Come regalo di compleanno, il suo fidanzato Fedez e ha chiesto di sposarlo, con tanto di brillocco, di pubblico fisico (l’Arena di Verone dove il rapper era in concerto) e pubblico virtuale, il concerto di Fedez era in collegamento con Rtl, una tra le più seguite radio nazionali che trasmetteva in diretta il concerto.
La coppia suscita, da quando è in vista, commenti e seguaci, offese e odiatori. Se sia Chiara Ferragni che Fedez singolarmente hanno sempre fatto parlare di sé, si può immaginare in due quanto parlare (ma più scrivere via internet) si crei intorno a loro.
I due giovani si espongono molto via social, cibo, oggetti, momenti di quotidiano. Non fanno nulla che la maggior parte di noi non fa. Però anche la loro storia viene costantemente messa in discussione. Spulciando a destra e manca capita di leggere commenti anche sul non pianto di lei alla proposta di matrimonio. La solita Italia rosicona viene fuori sempre, attacca e giudica chi è riuscito dove tutti noi vorremmo arrivare. I due, il rapper e la blogger non hanno tolto un posto a noi, non sono i figli di, non godono di raccomandazioni e non si sono fatti spazio a discapito di altri, nemmeno di chi alla fine si vede costretto a portare valigia e cervello fuori Italia. I due giovani hanno avuto il fiuto per ritagliarsi un posto vacante. Se Fedez è partito con video caricati sul web dalla sua camera, facendo da apripista a un fenomeno ancora oggi in espansione, lei, Chiara Ferragni, si è letteralmente inventata un mestiere a livello internazionale. Infatti, può contare su un pubblico addirittura internazionale, coinvolgendo volti e maison che noi comuni mortali sfogliamo solo su riviste di moda. Anche in questo caso, altre aspiranti fashion blogger hanno tentato di cavalcare l’onda passando dalla moda alla cucina, al bricolage, al trucco. Ormai tutto ha piede solo se è on line e se è alla portata di pochi click.
Entrambi hanno un impero che fattura più di una media impresa italiana. Inutile accanirsi e sventolare frasi fatte alla “andate a lavorare”, “amore mediatico”, “in piazza il loro amore”. Basta fare un giro sulla personale bacheca di Facebook e si comprende quanto la condivisione sia insita dentro ognuno di noi. Tutti noi ci improvvisiamo fotografi, poeti, cuochi solo per un “mi piace” in più.
Chiara Ferragni e Fedez fanno ciò che ognuno di noi fa, loro sono seguiti da stimatori e rosiconi, noi trasciniamo solo il consenso della dirimpettaia. Facciamocene una ragione.
Anna Di Nola
