Si è costituito poco fa il presunto responsabile della sparatoria in via Bonito a Castellammare di Stabia.
Si tratta di L. B. di 30 anni, e sarebbe il figlio di un vecchio esponente della criminalità locale.
Sulle sue tracce sin dalle ore successive al raid c’erano gli agenti del commissariato di Ps di Castellammare. L. B. si è quindi presentato sponaneamente, accompagnato dal suo avvocato, dai poliziotti.
Gli agenti gli hanno notificato un decreto di fermo per tentato omicidio. Secondo gli inquirenti sarebbe lui che, nel primo pomeriggio di lunedì scorso, avrebbe sparato 5 colpi di pistola contro R. B., un muratore di 54 anni ferito al gluteo. Dietro la sparatoria ci sarebbero vecchie ruggini tra i due che si erano dati appuntamento per un chiarimento.