Sparatoria alle “Case Nuove” di Napoli: ferito 20enne incensurato

Gli investigatori starebbero visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona al fine di ricostruire l’esatta dinamica del raid e identificare i responsabili

Gallo Pasquale sparatoriaStamane un giovane di 20 anni, V.J.M., napoletano e senza precedenti penali ,è stato ferito gravemente con colpi d’arma da fuoco a Napoli. É accaduto nei pressi della sua abitazione nella zona cosiddetta delle ‘Case nuove’. Secondo le prime notizie fornite dalla polizia, il giovane è stato raggiunto al torace da diversi colpi di pistola. Soccorso, è stato portato nel vicino ospedale Loreto Mate e sottoposto ad intervento chirurgico. Gli investigatori starebbero visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona al fine di ricostruire l’esatta dinamica del raid e identificare i responsabili.




Tra le tante piste battute dagli inquirenti ci sarebbe quella del regolamento di conti tra clan operanti in una delle aree più a rischio malavitoso della città. La zona teatro dell’agguato fa parte della II Municipalità di Napoli. I residenti temono che l’accaduto possa segnare l’inizio di nuovi scontri di camorra sul territorio. Ormai si ha paura persino di transitare in certi luoghi: alto il rischio di trovarsi per caso, come già accaduto in passato, al posto sbagliato nel momento sbagliato.




Come sempre il muro di omertà che ancora protegge certi individui complicherebbe il lavoro degli 007 della Polizia di Stato : secondo alcune indiscrezioni sarebbero stati controllati noti pregiudicati del posto ed effettuate alcune perquisizioni. Ancora violenza, ancora sangue in una Napoli che rischia seriamente di implodere sotto il peso di inefficienze storiche e anarchie comportamentali legate alla sub cultura camorristica.

Alfonso Maria Liguori



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Alfonso Maria Liguori
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.