Abusivismo edilizio, lesioni personali colpose e per varie inosservanze della legge sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Questi i reati contestati a vario titolo alle tre persone denunciate.
Ad intervenire sul cantiere i carabinieri della Tenenza di Ercolano insieme a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno denunciato 3 persone.
I militari sono stati chiamati dal personale sanitario del 118 per un infortunio avvenuto in un cantiere aperto per la ristrutturazione di un appartamento.
I carabinieri hanno accertato che l’ operaio minorenne, un 16enne, mentre lavorava al 3° piano insieme a un operaio 59enne, cadeva al piano sottostante. La causa, il cedimento del pavimento. Il giovane ha riportato fratture guaribili in 30 giorni ed è in ospedale in stato di osservazione.
Il personale tecnico del comune, accertata l’assenza di qualsiasi autorizzazione, ha dichiarato l’intero edificio inagibile e i carabinieri lo hanno sequestrato. I tre nuclei familiari che abitavano lo stabile, aiutati anche dai Vigili del Fuoco per raccogliere le proprie cose, saranno ospitati da conoscenti o da strutture indicate dai servizi sociali del comune.
Denunciate quindi due donne proprietarie degli appartamenti che avevano commissionato i lavori e l’operaio 59enne.