Dopo la chiusura improvvisa delle attività scolastiche e il caos in cui è piombata la scuola italiana finalmente arrivano i fondi governativi a sostegno delle scuole nazionali. L’assessore alla cultura e all’istruzione, Franca Trotta, è stata entusiasta nell’annunciare in un comunicato web che anche le scuole pomiglianesi potranno godere di tale agevolazioni.

E’ già patita una collaborazione sinergica tra comune e dirigenti scolastici per l’acquisto di tablet, pc e ogni tipo di materiale indispensabile per la didattica online, inoltre compito del corpo docente sarà quello di terminare i programmi annuali ed eventualmente sostenere  gli esami di maturità nella modalità telematica accessibile in questo modo a tutti, nel caso non si rientri in classe per maggio, così come stabilito dal ministro dell’istruzione Lucia Azzolina nell’ultimo decreto ministeriale del 6 aprile.



Nelle prossime settimane i servizi sociali preposti avranno il compito di individuare, con il supporto delle segreterie scolastiche, e censire gli studenti più bisognosi a cui destinare il materiale didattico per assottigliare il gup tra gli studenti del territorio pomiglianese. L’assessore Trotta dichiara che nonostante il monitoraggio sulla didattica a distanza del ministero avviato dopo l’emergenza accerti che la maggior parte degli studenti italiani non abbiano ignorato le indicazioni delle scuole d’appartenenza, è sembrato giusto fare di più, bisognava assistere i più ghettizzati da questo nuovo e improvviso modo di fare scuola.

Le dichiarazioni Franca Trotta tendono a rassicurare soprattutto i genitori, visto i tempi d’emergenza, la consulta comunale organo permanente per la scuola, nata da un suo progetto e attivata nel 2016 che da sempre ha unito tutti gli attori del mondo della scuola cittadina e coinvolto studenti e famiglie, per ovvi motivi di sicurezza dettate dal distanziamento sociale da coronavirus, non potrà riunirsi come al solito per deliberare in comune accordo sui temi che riguardano la scuola cittadina. Ma ciò non toglie aggiunge l’assessore che a breve saranno indette videoconferenze, le famiglie in primis saranno coinvolte e contattate dalle segreterie scolastiche al fine di mettere tutti gli studenti nelle condizioni di lavorare con strumenti idonei alla stessa maniera senza lasciare nessuno indietro e nella maniera più celere. Le autorità cittadine infine, esortano le famiglie a contattare in ogni caso le scuole per eventuali chiarimenti e delucidazioni sull’organizzazione delle prossime settimane.

Cinzia Porcaro




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