Finalmente un calo significativo dei contagi in Campania. I laboratori regionali hanno evidenziato 25 nuovi casi, il numero più basso finora registrato. Ma il dato significativo è dato dal più alto numero giornaliero di tamponi verificati, ben 3.165, che comporta un dato percentuale dello 0,78% di nuovi pazienti colpiti oggi dal virus che sta minacciando il mondo.
Un dato importante, che forse anticipa addirittura le previsioni prospettate dall’Unità di Crisi campana per l’uscita dalla prima fase e per sperare che si possa cominciare a sperare nel ritorno alla vita che conoscevamo fino a pochi mesi fa.
I dati nel dettaglio provenienti dagli ospedali della Campania sono i seguenti:
Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati 950 tamponi di cui 11 risultati positivi;
Ospedale Ruggi di Salerno: sono stati esaminati 619 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
Ospedale Sant’Anna di Caserta: sono stati esaminati 125 tamponi, di cui 3 risultati positivi;
Asl di Caserta presidi di Aversa-Marcianise: sono stati esaminati 139 tamponi di cui 1 risultato positivo;
Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 133 tamponi di cui 1 risultato positivo;
Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 125 tamponi di cui 3 risultati positivi;
Azienda Universitaria Federico II: sono stati esaminati 59 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 669 tamponi di cui 4 risultati positivi;
Ospedale di Nola: sono stati esaminati 93 tamponi, di cui 1 risultato positivo;
Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 84 tamponi, di cui nessuno risultato positivo;
Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 96 tamponi, di cui nessuno risultato positivo;
Laboratorio BIOGEM: sono stati esaminati 98 tamponi, di cui 1 risultato positivo.

“Serve rigore, il rischio è dietro l’angolo”. Ha detto oggi pomeriggio il governatore De Luca che ha aggiunto: “Il quadro ci consente di fare i primi passi in avanti significativi nel rilancio delle attività economiche, ma è ovvio che non torniamo a come eravamo tre mesi fa. Qualcuno mi ha scritto ‘ma così non possiamo riprendere la movida’. Ma sei scemo o sei buono? Riprendiamo la movida? C’è gente che si è bevuto il cervello”.










