Dalle nostre parti esistono tradizioni e credenze perse tra pagine di storia e secoli: una tra queste è quella del gioco. E’ raro trovare un campano che non si faccia affascinare dalla sorte magari con un briciolo di sana, sanissima ironia. Sogni e numeri negli anni sono diventati un linguaggio misterioso e mistico, qualche volta persino una forma divinatoria conosciuta dai più, la smorfia. Oggi si è persa parecchio la ritualità sebbene non di rado si senta proclamare qualcosa accanto ad un numero. E’ proprio per questo strano e magico legame che il gioco in Campania è amato e lo è ancora di più in versione digitale, crescono infatti i dati di iscrizione su Pokerstars.
I numeri: una passione antica
All’ombra del Vesuvio la passione dei numeri è così antica da trovarne traccia in numerosissimi reperti storici. Indubbiamente pensando a Napoli chiunque pensa a La Smorfia ovvero il notissimo il libro dei sogni dove tra numerologia e misticismo si collegano numeri a fatti e sogni, una tradizione prima orale poi scritta, un qualcosa di magico e mistico che ha reso la tradizione napoletana famosa nel mondo. Una passione antica legata a quell’antico alone magico che da sempre invade e pervade Napoli: chi non ha mai sentito parlare delle carte napoletana o della lettura dei tarocchi. Sotto l’ombra del Vesuvio qualcosa di remoto e forte scorre sempre.
Numeri e dati di una fenomenologia
A Napoli ed in Campania è passione gioco a dimostrarlo sono i dati usciti il 10 giugno scorso studiati ed analizzati dell’Osservatorio Gioco Online del Politecnico di Milano. In genere chi investe tempo nell’ardita passione gioco è un uomo (nell’85% dei casi), di età compresa tra i 25 e i 44 anni (56%). La spesa pro capite resta nella media nazionale, il fenomeno vive un momento di crescita continua confermata dai numeri, in tutto il Paese si spende circa 400 euro a singolo cittadino maggiorenne. Se prima si frequentavano banchi e ricevitorie di cui ogni paese della Campania ne ha uno ed a Napoli se ne contano centinaia ora un pò per il tempo che cambia un pò per la contingenza di questo 2020 buona parte della passione per il gioco è diventata virtuale ed allora è boom di fantasia ed opzioni. Ovviamente in media chi ama la soluzione digitale ha una cultura media, abbastanza elevata in grado di capire persino i rischi. Dalle nostre parti comunque, si gioca proprio per passione e tutti, proprio tutti conoscono il limite. Oramai ad esempio, forse a cause dell’abitudine di questi mesi, moltissimi giochi si sono spostati online ed allora persino quando si tratta di puro passatempo come una bella partita a carte o a scacchi tra amici la si fa online. Incredibile ma vero: anche dalle nostre parti è bastato pochissimo tempo a casa per rendere tutti un po’ meno interessati alle uscite ed agli incontri reali.