Cala il numero totale dei contagi registrati nella giornata di mercoledì 4 novembre. Sono stai infatti 3.888 i positivi riscontrati e registrati nel bollettino quotidiano dell’Unità di Crisi della Campania, 293 in meno rispetto al bollettino precedente. Cala anche il numero dei tamponi processati che sono stati 19.568, ieri erano stati 21.684.
Negli ultimi 10 giorni il contagio ha prodotto 32.907 nuovi positivi. La mortalità ha raggiunto numeri significativi rispetto alla prima fase della pandemia. Ad oggi il totale dei decessi sale a 756, poco meno della metà di essi, 326 sono stati registrati a partire dal primo ottobre.
Il dato percentuale, il rapporto tra nuovi positivi e i tamponi esaminati, resta ancora in lieve salita e arriva al 19,87%. Ieri era del 19,28%.
Da domani in Campania scatta il coprifuoco alle 22 per effetto di un Dpcm che impone restrizioni variabili su tutto il territorio nazionale, più accentuate in Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle d’Aosta. Ma nelle prossime ore arriveranno le nuove restrizioni regionali campane, che confermano la sospensione nelle scuole delle attività in presenza.
Situazione Clinica
In Campania i positivi al Covid-19 giungono a 73.501. I tamponi complessivamente esaminati dall’inizio della crisi epidemica arrivano a 1.051.304 in totale.
Ancora tanti i guariti, ben 311, mentre il totale di chi ha sconfitto la malattia, in Campania, arriva a 14.697 dall’inizio della crisi epidemica. I decessi oggi sono stati 17.
I pazienti ricoverati con sintomi in Campania diventano 1.608, con un incremento di altri 39 casi. Oggi un ricoverato in meno in terapia intensiva dove ora ci sono 174 degenti.
Il numero delle persone attualmente positive, cioé detratti i guariti e i deceduti, sono 58.048 con un aumento di altri 3.769 casi. In isolamento domiciliare ci sono oggi 56.266, con altre 3.560 in più rispetto a ieri.
I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:
Lunedì 26 ottobre – 18,68% – 2.761 contagiati
Martedì 27 ottobre – 16,14% – 2.427 contagiati
Mercoledì 28 ottobre – 17,49% – 3.103 contagiati
Giovedì 29 ottobre – 17,08% – 3.186 contagiati
Venerdì 30 ottobre – 17,58% – 3.669 contagiati
Sabato 31 ottobre – 17,71% – 3.860 contagiati
Domenica 1 novembre – 18,30% – 2.861 contagiati
Lunedì 2 novembre – 21,52% – 2.971 contagiati
Martedì 3 novembre – 19,28% – 4.181 contagiati
Mercoledì 4 novembre – 19,87% – 3.888 contagiati

Questi i dati del contagio provincia per provincia:
– Provincia di Napoli : 46.024 (+1.832)
– Provincia di Salerno : 8.106 (+624)
– Provincia di Avellino : 3.647 (+139)
– Provincia di Caserta : 13.402 (+693)
– Provincia di Benevento : 1.206 (+78)
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.
Il contagio in Italia
“L’aggiornamento sui dati di oggi non va bene , con 34.500 casi, non è un buon segnale anche perchè la percentuale di tamponi positivi supera il 10%. Anche i decessi 445, sono molti. Circa 220 mila tamponi, 99 in terapia intensiva. Nei giorni scorsi la situazione sembrava essersi stabilizzata pur tenendo conto della variabilita quotidiana ma il dato di oggi ci dice che sembra che globalmente ancora il virus corre e frenarlo è necessario”. Lo ha detto il direttore Prevenzione Gianni Rezza alla conferenza stampa del ministero della Salute.
In Italia, sono 2.391 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 99 più di mercoledì. Secondo i dati del ministero della Salute sono 472.348 gli attualmente positivi (+29.113 rispetto a mercoledì). Di questi 23.256 sono ricoverati nei reparti ordinari (+1.140) e 446.701 in isolamento domiciliare, con un incremento di 27.874 nelle ultime 24 ore. I dimessi e i guariti, infine, sono 312.339 complessivamente, 4.961 più di mercoledì.
I decessi sono stati 445, con il totale delle vittime nel Paese che sale a 40.192.
Nuovi positivi, i dati regione per regione
- Lombardia: 8.822
- Campania: 3.888
- Veneto: 3.264
- Piemonte: 3.171
- Lazio: 2.735
- Toscana: 2.273
- Emilia-Romagna: 2.180
- Sicilia: 1.322
- Liguria: 1.208
- Puglia: 850
- Umbria: 768
- P.A. Bolzano: 762
- Marche: 698
- Abruzzo: 571
- Friuli Venezia Giulia: 546
- Sardegna: 413
- Calabria: 358
- P.A. Trento: 320
- Basilicata: 135
- Valle d’Aosta: 114
- Molise: 107