L’Agenzia Europea del Farmaco e la Commissione dell’Unione europea hanno dato il via libera al vaccino anti Covid-19 Pfizer/Biontech. Il 27 sarà quindi il primo giorno di somministrazione.
Per il “V day”, come è stato ribattezzato il giorno d’inizio delle vaccinazioni in Europa, arriveranno anche in Campania le prime dosi. Sono per ora 27 le strutture ospedaliere individuate come le sedi dove somministrare il vaccino.
Sono attesi per domenica 720 vaccini contenuti in 144 fiale che saranno consegnati, già scongelati, all’Asl Napoli 1 Centro che poi li distribuirà alle altre 6 aziende sanitarie della regione coinvolte, 100 dosi per Asl. I rimanenti 20 vaccini verranno somministrati lunedì ad operatori e ospiti delle Rsa di Napoli.
Nella Regione Campania la prima fase della vaccinazione riguarderà 160mila persone con circa 320.000 dosi, 2 a testa. Considerate le quantità disponibili di vaccino anti Covid-19 l’Unità di Crisi campana ha scelto di immunizzare prioritariamente l’intero sistema sanitario. Si è stabilito di sottoporre a prevenzione anti Covid-19 tutti gli operatori sanitari e degli addetti delle rsa censiti sul territorio regionale.
Le prime dosi per l’Italia arriveranno, dal Belgio all’Istituto Spallanzani di Roma, in queste ore, entro il 24 dicembre. Dal 26 dicembre inizierà la distribuzione in tutta Italia e saranno distribuite in Cryo-box, all’interno di una borsa, per mantenere la temperatura di 2-8°gradi. La Cryo-box conterrà il codice del lotto per assicurarne la tracciabilità e sarà dotata di una datalogger analogico per la verifica di stabilità della temperatura. Le borse, contenenti le Cryo-box saranno prelevate dall’Esercito allo Spallanzani e trasportate nei 20 punti di somministrazione individuati in Italia entro le 7 del mattino del 27 dicembre.
Le dosi dovranno essere conservate alla temperatura di 2-8 gradi ed essere interamente utilizzate al massimo nei successivi 4 giorni. Oltre all’Ospedale del Mare, saranno coinvolti il Cotugno, il Cardarelli, il Moscati di Avellino, il San Pio di Benevento, il Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta e il Ruggi d’Aragona di Salerno.
A seguire arriveranno anche gli altri vaccini. L’Italia, in base agli accordi stipulati, potrà contare sulla disponibilità delle seguenti dosi: AstraZeneca 40,38 milioni; Johnson & Johnson 53,84 milioni; Sanofi 40,38 milioni; Pfizer/BNT 26,92 milioni; CureVac 30,285 milioni; Moderna 10,768.