Il Napoli resta lì, in piena corsa scudetto, e ci resta con una vittoria pirotecnica sull’Atalanta, un match tanto difficile quanto ben riuscito da parte dei ragazzi di Spalletti, che, malgrado penalizzati dalle defezioni, hanno messo in campo una prestazione massiccia, che ha fruttato senza ombra di dubbio tre punti pesanti, resi ancora più pesanti dal passo falso del Milan, che ieri sera ha pareggiato in casa contro il Bologna. Adesso iniziamo con le pagelle di questo super-Napoli, che continua a sognare e far sognare.
Ospina: 7
L’Atalanta assedia la difesa del Napoli, con attacchi che però si rivelano quasi tutti sterili. Un paio di interventi importanti, sicuramente il migliore quello su Boga, mentre sul gol di De Roon non era facile acciuffare la palla.
Zanoli: 8
Un voto un po’ più sorridente per Zanoli anche perché c’è da dire che questa era la prima da titolare e si è comportato in maniera perfetta, giocando un match sontuoso. Sempre sul pezzo, attento, preciso, propositivo. Davvero niente male. Pare avere carte sostanziose da giocarsi per il futuro.
Koulibaly: 7
Roccioso come sempre, anche grazie a lui i bergamaschi non riescono ad incidere e penetrare in area di rigore. Non si smentisce mai.
Juan Jesus: 6,5
Chiamato in causa poche volte, quando c’è da agire Juan Jesus lo fa senza troppi patemi. Non fa rimpiangere l’assenza di Rrahmani, sicuramente tamponata ulteriormente da Koulibaly, oltre che dal brasiliano.
Mario Rui: 7,5
Ottimo match da parte di Mario Rui, presente praticamente sempre sulla fascia. Bene in fase difensiva, la marcia in più la ha però data in fase offensiva: molto propositivo. Fosse sempre così…
Lobotka: 7
Buon match, sempre pulito nella fase di impostazione. Inutile dire che si oppone con intelligenza anche ai tentativi di gioco atalantini. Ancora una volta solido in ogni fase.
Anguissa: 7
Un professionista nell’utilizzare il fisico. C’è un buon feeling con Lobotka, unisce bene all’intelligenza dello slovacco la sua possente fisicità. Risultato: Atalanta a centrocampo non pervenuta.
Politano: 7
Un gran bel match anche quello di Politano, caratterizzato dalla bella volèè a distanza ravvicinata che porta il Napoli sullo 0-2, oltre che da qualche sprizzo che ha aggiunto verve ad un Napoli gia di per sé fantasioso.
Zielinski: 6,5
Buona gestione della trequarti, senza sbavature. Unico neo la troppa timidezza, con un po’ di cattiveria in più avrebbe anche potuto iscriversi alla festa del gol.
Insigne: 7,5
Perfetto anche lui. Molto partecipe in tutte le azioni più insidiose, non a caso è lui a trasformare il rigore del vantaggio e a sventagliare per Politano un educato tocco che poi il numero 21 scaglierà in rete. Delusione in Nazionale, consolazione al Napoli.
Mertens: 7
Non segna, ma dedica senza dubbio una bella prestazione al piccolo Ciro Romeo Mertens. Aiuta a far salire la squadra in maniera magistrale, conquista anche il rigore che scaturisce il vantaggio azzurro.
I subentrati
Fabian Ruiz: senza voto
Elmas: 7
Mezz’ora finale che convince pienamente Spalletti, condita dal gol dell’1-3 che rassicura il Napoli, appeso ad un filo dopo il gol dell’Atalanta che aveva accorciato le distanze. Tralasciando il gol, regala al Napoli un pizzico di creatività per i contropiedi come quello che vale l’1-3.
Lozano: 7
Segna Elmas, l’assist lo fornisce il Chucky. Anche il messicano si rende autore di una buona partita, offrendo alla fascia tanta freschezza, dopo che Insigne non ne aveva più.
Malcuit: senza voto
Spalletti: 8
Partita preparata alla perfezione. L’Atalanta gioca? Spalletti la lascia giocare e punge quando vede il momento opportuno. Non è il suo gioco, ma proprio per questo c’è da elogiare anche alla squadra questa duttilità.
Di Bello: 6,5
Forse fischia un po’ troppo, conduzione comunque corretta da parte di Di Bello. Sacrosanto il rigore su Mertens.
Giuseppe Garofalo