Nell’ambito delle attività antibracconaggio, le Guardie Venatorie Volontarie della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), ieri, alle prime luci del giorno, hanno sorpreso, nelle campagne di Somma Vesuviana, un cinquantenne intento a cacciare con l’uso di richiamo
elettromagnetico proibito e riproducente il verso dei tordi.
Le Guardie Venatorie hanno proceduto a fermare il bracconiere, a controllare l’arma e i
documenti ed a chiedere l’ausilio di una pattuglia dei Carabinieri. Il bracconiere è stato condotto presso la Stazione dei Carabinieri di Sant’Anastasia dove gli è stato sequestrato il fucile, il richiamo elettroacustico e le munizioni.
L’uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola.
“Non ci fermeremo, continuiamo nella nostra caccia ai bracconieri e riempiremo sempre
più il nostro carniere di fucili – dichiara l’Avv. Fabio Procaccini, Delegato della LIPU di
Napoli – dal 15 settembre, inizio della stagione venatoria, abbiamo sequestrato ben
undici fucili ai bracconieri. Un plauso ai militari della Stazione Carabinieri di
Sant’Anastasia per il pronto e professionale supporto offerto alle nostre Guardie”.