Controlli dei carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, supportati dai militari dello Squadrone eliportato cacciatori di Calabria, lungo la costa stabiese e le pendici dei monti Lattari, in questo periodo floride di piantagioni di cannabis.
In manette Vincenzo Gargiulo, 48enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Durante una perquizione nella sua abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto 170 grammi circa di polvere pirica esplosiva, 2 artifizi pirotecnici del peso di 200 grammi e 18 detonatori elettrici con telecomando per l’attivazione a distanza degli ordigni.
Stessa sorte per il 52enne Domenico Iacone. Nella sua carrozzeria erano nascosti 20 ordigni esplosivi, di questi 3 erano stati confezionati artigianalmente. In manette per detenzione illegale di esplosivi, è stato denunciato anche perché l’officina che gestiva era abusiva e per i 20 grammi di marijuana trovati durante la perquisizione.
Ancora un ordigno è stato recuperato nell’abitazione di Antonio Iacone, 31enne stabiese. Anche per lui le manette e poi i domiciliari in attesa di giudizio.









