Una serie di dodici furti, per un valore complessivo superiore ai centomila euro, messi in atto nel territorio fiorentino tra il 22 dicembre 2022 e ottobre 2023. L’autore, un ladro seriale, avrebbe agito con modalità simili in diversi colpi, causando anche danni alle strutture colpite. La sua attività criminosa, tuttavia, è giunta al termine grazie a un dettaglio inconfondibile: un tatuaggio con lo stemma della Juventus sul collo, elemento che ha permesso agli inquirenti di identificarlo senza margine di errore.
L’operazione della Task Force della Procura di Firenze
Nella mattina di ieri, il personale della Task Force della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Firenze, su richiesta della stessa Procura, ha dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere. La misura è stata emessa all’esito di un’indagine approfondita, che ha raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato.
Le prove raccolte: immagini di videosorveglianza e impronte digitali
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Firenze, hanno permesso di accertare con precisione il coinvolgimento dell’uomo nei reati contestati. Fondamentale è stata l’analisi delle immagini di videosorveglianza, che hanno ripreso il sospettato in azione senza camuffamenti. Determinante è stato anche il dettaglio del tatuaggio dello scudetto della Juventus, ben visibile alla base del collo, che ha permesso alla Polizia Giudiziaria di identificarlo con certezza.
A ulteriore conferma della sua responsabilità, in uno dei furti è stato possibile effettuare una comparazione dattiloscopica tra le impronte lasciate su un registratore di cassa e quelle dell’indagato, ottenendo una coincidenza inequivocabile.