Proseguono senza sosta gli interventi dei Vigili del fuoco nelle aree colpite dal terremoto del 13 marzo scorso, che ha interessato la zona dei Campi Flegrei con una scossa di magnitudo 4,6. Ad oggi, sono stati effettuati 1.157 interventi, di cui 828 già portati a termine e 329 ancora in coda. Le operazioni si concentrano nelle aree di Bacoli, Pozzuoli e Napoli, con attività di rimozione di cornicioni pericolanti, recupero di beni dalle abitazioni danneggiate e assistenza alla popolazione.
382 sfollati e nuovi sgomberi
Il sisma ha causato lo sfollamento di 382 persone, con 34 ordinanze di sgombero che coinvolgono 161 nuclei familiari. Attualmente, 50 persone sono ospitate in alberghi, mentre gli altri hanno trovato sistemazioni autonome. Nella serata di ieri, un ulteriore sgombero ha interessato quattro persone a Bacoli.
I dati emergono dalla riunione del Centro Coordinamento Soccorsi, convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile. All’incontro hanno partecipato i Comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, la Protezione Civile regionale, la componente sanitaria, i Vigili del fuoco e l’Osservatorio Vesuviano.
Rafforzati i soccorsi e l’accoglienza
Per far fronte all’emergenza, il contingente dei Vigili del fuoco è stato potenziato con squadre della Colonna Mobile, composte da personale proveniente da altre regioni. Queste unità si occupano sia dei sopralluoghi post-sisma che del recupero delle masserizie delle famiglie sfollate. In parallelo, restano attive le aree di attesa e accoglienza nei Comuni colpiti, sebbene il numero di persone ospitate sia in calo rispetto ai giorni precedenti.
Nella notte scorsa, 18 persone hanno pernottato nel centro di accoglienza di via Acate a Bagnoli, 29 al Palatrincone di Monterusciello e 7 a Bacoli, in Viale Olimpico. Il supporto sanitario resta garantito con postazioni di primo soccorso attive h24 nei principali centri di accoglienza.
Monitoraggio degli edifici scolastici
Continua inoltre il monitoraggio delle scuole: i Vigili del fuoco proseguono con le rilevazioni della concentrazione di CO2 negli edifici scolastici, su richiesta dei sindaci. I tecnici della Città Metropolitana stanno provvedendo all’acquisto e al posizionamento di sensori per la sicurezza degli istituti.
Il Centro Coordinamento Soccorsi ha sottolineato la risposta tempestiva e coordinata di tutte le istituzioni coinvolte, che stanno operando in sinergia per garantire il massimo livello di sicurezza e assistenza alla popolazione colpita dal sisma.
Sarah Riera