Il corpo senza vita di una donna di 44 anni è stato rinvenuto nella notte all’interno di un appartamento situato in via Generale Camillo Cucca, nella zona della ‘Torretta‘, a breve distanza da via Piedigrotta, a Napoli. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti della Squadra mobile per avviare le indagini e raccogliere i primi elementi utili alla ricostruzione dei fatti.
L’allarme è scattato poco dopo le 20 quando il compagno, rientrato da lavoro, avrebbe scoperto il corpo senza vita della donna chiamando la Polizia.
Ipotesi al vaglio degli inquirenti
Gli investigatori non escludono nessuna pista, anche se al momento la principale ipotesi ritenuta più plausibile è quella di un gesto volontario. Il cadavere della donna è stato ritrovato con una corda intorno al collo, elemento che potrebbe far pensare a un suicidio. Tuttavia, resta aperta la possibilità di un omicidio mascherato, ovvero che qualcuno abbia inscenato il suicidio dopo aver ucciso la vittima.
Presenza delle autorità per i rilievi del caso
Oltre ai poliziotti della Questura di Napoli, sul luogo del ritrovamento sono giunti anche il pubblico ministero di turno e il medico legale, incaricati di effettuare i rilievi necessari per accertare le cause del decesso. Gli investigatori stanno cercando di comprendere se la donna avesse recentemente manifestato segnali di disagio o se fossero presenti problemi personali che possano averla condotta a una decisione estrema.
L’autopsia sarà decisiva
Un ruolo fondamentale nelle indagini lo avrà l’esame autoptico, che potrà chiarire l’orario esatto del decesso e fornire elementi determinanti per ricostruire la dinamica dei fatti. Il lavoro degli inquirenti prosegue per esaminare ogni dettaglio e fare luce su una vicenda che ha lasciato sgomenti amici e conoscenti della vittima.