Va bene così, un pari al Giarrusso contro i Diavoli Puteolani ci sta tutto, anche se il Savoia ha avuto occasioni da goal che potevano cambiare la gara, ma va bene così. Si allunga la fila dei risultati positivi e la prossima partita si giocherà tra le mura “amiche” di Cardito.
Intanto ecco una notizia che aspettavamo da anni: il Giraud è quasi pronto per la Serie D e tra poco si completeranno anche i lavori lato distinti.
Sembra quasi un sogno, dopo anni passati a girovagare per campi altrui e solo Cardito ha voluto mettere a disposizione il Papa, ma tornare nel campo di casa è tutta un’altra cosa.
Vedere le maglie biancoscudate uscire da sottopasso, vedere le bandiere degli ultras nella curva magari piena, è roba da far accapponare la pelle ed io voglio gustarmi quell’attimo, magari vedendo l’inaugurazione con una prima gara in Lega Pro.
Sognare mi sta bene, ma forse questo sogno è realizzabile, ancora, e poi noi siamo il Savoia…
Nel frattempo mi immagino ciò che succederà, chi non conosce la forza dei tifosi antichi e nuovi, forse si meraviglierà, ma io che faccio parte dell’antichità savoiarda posso solo dire che so che mi emozionerò e come me tanti altri.
Vedere il mio amico Roberto Montuori che sull’orlo dei settant’anni fa sventolare il suo bandierone e nel farlo, sarà come lo facesse il suo Fabio, che un destino avverso l’ha portato via.
E tanti altri che ci saranno anche se sono troppo in alto, come mio cognato e amico Gigi Vizzato che agonizzante, vedeva le partite in tv, dopo che per anni mi ha aiutato a fare i filmati del Savoia per poi correre a Canale 21 per donarli a Torre ed ai suoi tifosi, tutto gratis et amore Dei…
…e mò basta altrimenti mi commuovo già da ora…
Ernesto Limito
