Tutto pronto per trasferta della Juve Stabia a Cremona, una delle più lunghe del campionato assieme a quelle di Bolzano con il Sud Tirol e Palermo.
Prima della rifinitura mister Guido Pagliuca ha tenuto la consueta conferenza stampa analizzando vari temi inerenti la sfida con la Cremonese, attualmente quarta forza del campionato a 52 punti, immediatamente prima della Juve Stabia quinta a 49 quando mancano sei partite al termine del campionato.
Per le Vespe c’è in palio un posto in griglia playoff come ulteriore passo avanti nella crescita della squadra, dopo aver conquistato la salvezza da neopromossa.
Le dichiarazioni di mister Pagliuca tecnico della Juve Stabia
Che match sarà contro la Cremonese, accredita a inizio stagioni come una delle potenziali candidate alla promozione in serie A?
“Ci aspetta una partita difficile, con un coefficiente di difficoltà altissimo sia per il livello degli avversari che per la storia del club, tra l’altro allenato da un tecnico forte e che stimo molto. Loro sono un club di grandi tradizioni, ben organizzato e con idee forti. Sarà una Cremonese diversa da quella che vedemmo qui a Castellammare all’ andata, quando perdemmo per 2-1, quindi sarà dura. Dovremo capire subito quando accelerare e quando invece non scoprirci. Mi aspetto tanti duelli individuali in cui dovremo far bene”.
Come si vive questo finale di campionato per la Juve Stabia in ottica futura, con l’obiettivo salvezza virtualmente centrato?
“Il focus resta sul percorso di crescita di tutta la compagine. Migliorare lo status dei singoli calciatori, che sette mesi fa erano un larga parte sconosciuti, è una delle motivazioni del momento. Voglio che i ragazzi spingano, ma sempre in modo lineare e sinergico con le esigenze della squadra. Contro la Cremonese servirà coraggio e determinazione, aggredendo gli avversari quando avranno possesso palla e coprire ogni zona del campo”.
A Cremona mister Pagliuca ha già lavorato come vice di Baroni, ora alla Lazio, nella stagione 2019-2020 in B. Ricordi dell’esperienza?
“A Cremona ho vissuto momenti importanti, da vice di mister Baroni, che considero una persona splendida e un grande allenatore. Mi porto tanti aspetti del periodo a Cremona, per me molto significativo”.
Cremonese forte in trasferta con 8 vittorie conquistate, ma che in casa ha avuto un rendimento meno efficace con 6 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, l’ultima contro il Cesena cinque giornate fa. Può la Juve Stabia approfittare di questo potenziale tallone d’Achille dei lombardi di mister Stroppa?
“Penso che non ci sia grossa differenza in B tra giocare in casa o fuori. Loro fanno una costruzione con il portiere spesso fuori area. I miei ragazzi sono consapevoli del coefficiente di difficoltà di questa sfida. Bisognerà leggere bene le varie situazioni in partita. Troveremo una Cremonese diversa visto che all’andata c’era mister Corini in panchina, ora c’è Stroppa, molto bravo a far giocare la sua squadra con intensità e propositività in avanti”.
A Cremona ci sarà da avversario il difensore Francesco Folino, con la Juve Stabia fino allo scorso gennaio, che però sta trovando poco spazio con i grigiorossi. Come valuta questa situazione dall’ esterno?
“Folino era sicuramente giocatore forte del nostro reparto. Se non gioca è perché ha probabilmente trovato situazioni diverse o giocatori più forti in rosa. È andato per fare un percorso diverso. Chiaramente sono scelte personali che vanno rispettate”.
Notizie sui componenti della squadra stabiese alla vigilia della partenza?
“Pierobon rientrerà lunedì col gruppo, per poi aver bisogno di un paio di settimane per essere al meglio. Siamo felici sia ormai prossimo al rientro perché è un ragazzo che fa bene al gruppo con la sua leggerezza ma è anche un calciatore “cazzuto” e che dà sempre tutto. Varnier si è allenato in gruppo, valutiamo la sua convocazione, mentre Fortini si è allenato di meno per qualche problemino. Niente di grave”.
Come si vive questo momento magico per la Juve Stabia quinta in classifica e in corsa per i playoff promozione in A per la prima volta nella sua storia ultracentenaria?
“A livello personale c’è entusiasmo in tutti noi e nella piazza, che dobbiamo riportare sul campo. Restiamo però umili e consapevoli che la Serie B è una categoria difficilissima dove è difficile fare punti, quindi il focus resta su quello che dobbiamo continuare a fare. Ci tengo in proposito a ringraziare già da oggi i nostri tifosi per il supporto che domani ci daranno nonostante la distanza di circa 750 km e i costi che comporta una trasferta del genere. Assicuriamo il massimo impegno per la nostra gente che ci sta supportando alla grande in ogni trasferta”.
Alla ricerca del poker di vittorie
La Juve Stabia, dopo Cremona, giocherà in casa con Sampdoria, Catanzaro e Reggiana, mentre in trasferta se la vedrà contro Sud Tirol e Brescia .
Le Vespe sono reduci da tre vittorie di fila contro Modena, Cesena e Salernitana e in caso di un colpo corsaro allo “Zini” contro la Cremonese calerebbero un poker rutilante di successi per eguagliare il loro record in serie B. Infatti, già in due occasioni in cadetteria nelle stagioni 2011-2012 e 2012-2013 i gialloblù misero a segno un filotto di 4 vittorie di seguito.
Le possibili formazioni di Cremonese-Juve Stabia
La Cremonese di mister Stroppa, in serie positiva da 5 turni, gioca con il 3-5-2, saranno assenti la punta Vazquez e il centrocampista Pickel, particolarmente importante l’assenza dell’esperto bomber argentino.
Questa la possibile formazione dei grigiorossi: Fulignati; Ceccherini, Ravanelli, Bianchetti; Barbieri, Collocolo,Castagnetti, Vandeputte, Azzi; Johnsen, De Luca.
La Juve Stabia adotterà il 3-4-2-1 con questo possibile undici titolare: Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Floriani Mussolini, Buglio, Leone, Fortini; Piscopo, Candellone; Adorante.
La Juve Stabia in diretta in chiaro in America e nel Regno Unito
Una interessante news è quella che Cremonese-Juve Stabia sarà trasmessa in diretta e in chiaro negli USA, Canada e Regno Unito, con commento in inglese su una piattaforma ad hoc di broadcast, sicuramente un’occasione per far apprezzare all’esterno la Juve Stabia anche in funzione di un nuovo DNA di club in attesa della finalizzazione del closing con Brera Holdings per l’acquisizione della maggioranza societaria e passaggio all’aspetto in SpA entro fine aprile.
Domenico Ferraro