Il maltempo ha messo in ginocchio il nord Italia in queste ore, provocando emergenze si gran parte del territorio e anche diverse vittime. Cosa accadrà nelle prossime ore?

Il meteo, anche per Pasqua e Pasquetta, è però in deciso miglioramento. Fino a questa sera, sabato 19 aprile 2025, non sono previsti altri nubifragi o piogge tropicali. Ma meglio non farsi illusioni.
Tra Pasqua e Pasquetta, infatti, si attiverà nuovamente un flusso mite ed umido nordafricano verso il nord ovest dell’Italia. dove sono previsti altri accumuli di circa 30-50 mm. E’ quanto afferma Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. “Nei prossimi giorni – ha affermato Antonio Sanò, fondatore de IlMeteo.it – avremo ancora una risalita di aria calda ed umida dal Maghreb che porterà tra la Pasqua e la Pasquetta nuove precipitazioni”.
Meteo di Pasqua e Pasquetta, allerta nelle zone colpite dalle alluvioni
Le zone colpite saranno ancora una volta la Sardegna ed il nord del Paese. Sarà necessario mantenere elevata l’attenzione sulle zone colpite dalle alluvioni. Sul resto dell’Italia il periodo pasquale sarà all’insegna di ampie schiarite. Sul versante adriatico e al Sud il periodo Pasqua-Pasquetta sarà asciutto, gradevole e anche soleggiato. Lunedì non mancheranno acquazzoni anche al centro.
“Tutto sommato – ha commentato Sanò – il tempo sarà accettabile, tipicamente primaverile con alternanza sole-nubi-scrosci. Va comunque prestata attenzione ancora al nord ovest dove il rischio frane e alluvioni persiste anche dopo il ritorno di momenti soleggiati”. Domenica 20 aprile 2025, insomma, nel giorno di Pasqua, al nord ci sarò tempo instabile. Al centro peggiorerà via via in giornata sulla Toscana mentre al sud permarrà il bel tempo.

A Pasquetta, lunedì 21 aprile 2025, le previsioni parlano di piogge in Liguria, Lombardia ed Emilia. Ci sarà il sole, finalmente, in Piemonte. Al centro il cielo sarà molto nuvoloso o a tratti coperto. Precipitazioni attese in Toscana e poi su Appennini e zone vicine.
Al sud Pasquetta con condizioni di tempo instabile in Sardegna, nel pomeriggio anche in Sicilia. Ci saranno nubi irregolari altrove.
Boom delle strutture ricettive
Nonostante il tempo instabile, il desiderio degli italiani di staccare la spina ha portato comunque ad un boom del turismo. In Lombardia i dati elaborati dall’Osservatorio regionale sul Turismo parlano di un’occupazione media stimata delle strutture ricettive superiore all’80%. I laghi, la montagna, le colline del vino e le città d’arte sono le destinazioni più amate dai turisti, il 70% composto da famiglie e coppie.
Secondo Coldiretti, invece, sarà un pranzo di Pasqua a casa per otto italiani su dieci (80%), tra quanti lo passeranno nella propria abitazione e chi in quella di parenti e amici, con una media di sei persone a tavola e una spesa di 82 euro a famiglia, in aumento del 9% rispetto allo scorso anno.