Sarà il cardinale Giovanni Battista Re, 91 anni, decano del Collegio Cardinalizio, a presiedere la messa dell’8 maggio al Santuario di Pompei, quando verrà recitata la Supplica alla Vergine del Santo Rosario. Figura di spicco nella Chiesa cattolica, Re è noto anche per aver celebrato il rito funebre per Papa Francesco. Non prenderà parte al Conclave, che si aprirà proprio il 7 maggio, in quanto ha superato il limite di età di 80 anni previsto per i cardinali elettori.
L’intero evento assume un significato ancora più intenso quest’anno, poiché, come evidenziato dall’Ufficio comunicazioni del Santuario, la Supplica sarà “colma di profonda riconoscenza per il pontificato di Papa Francesco”, che, nonostante il ricovero al Gemelli lo scorso 25 febbraio, volle annunciare la canonizzazione del Beato Bartolo Longo. Il Santo Padre, si legge, “dal Cielo continuerà a benedire Pompei”, in particolare le Opere di Carità, come la Mensa dei Poveri gestita dall’Ordine di Malta e a lui intitolata.
Il programma dell’Anno Giubilare e del mese mariano
L’evento dell’8 maggio è solo l’apice di un fitto programma religioso, che caratterizzerà l’intero mese mariano. A Pompei è tornata la tradizionale preghiera “Buongiorno a Maria”, recitata alle 6.30 dal lunedì al sabato nei mesi di maggio e ottobre. Quest’anno, la preghiera si inserisce nel contesto dell’Anno Giubilare. Per accompagnare i fedeli, è stato realizzato un nuovo sussidio dal titolo “Contemplando la Madre della speranza con il Beato Bartolo Longo”, disponibile presso la libreria del Santuario o su richiesta.
Il “Buongiorno a Maria”, così come altri appuntamenti del mese, sarà trasmesso in diretta su Tv2000, emittente della Conferenza Episcopale Italiana, visibile sui canali 28 del digitale terrestre, 157 di Sky e 18 di Tivùsat.
Tutti gli appuntamenti che precedono la Supplica
In preparazione alla solenne celebrazione dell’8 maggio, è in corso fino al 7 maggio la Novena d’Impetrazione, recitata dopo il Rosario delle 18. Tra i momenti salienti in calendario ci sono:
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2 maggio, ore 17: ordinazione diaconale di Giuseppe Cutolo.
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6 maggio, ore 18: tradizionale Discesa del Quadro, presieduta da Monsignor Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei, seguita dalla Santa Messa.
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7 maggio, dalle 22: Veglia Mariana, con meditazioni su “Il Beato Bartolo Longo, modello di santità” e “In adorazione di Gesù Eucarestia”. Alle 24, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dall’Arcivescovo Caputo, e la veglia proseguirà fino all’alba.
L’8 maggio: la celebrazione solenne con diretta tv
Il giorno della Supplica, giovedì 8 maggio, il rito inizierà alle 10.30 con la Santa Messa e culminerà alle 12 con la recita della Supplica, presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re. La cerimonia sarà trasmessa in diretta da Tv2000 e Canale 21, che da anni segue gli eventi solenni del Santuario.
In tale occasione, i fedeli affideranno alla Madonna la preghiera perché “illumini i Cardinali nella scelta del nuovo Papa” e perché la Chiesa sia ancora guidata “con la stessa amorevolezza di Papa Francesco”. Nella Supplica si invocherà la “Regina gloriosa del Rosario” affinché benedica il Sommo Pontefice.
Eventi successivi e pellegrinaggi di fine mese
La ricca programmazione mariana continuerà per tutto il mese:
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10 maggio, ore 19.45: “Via Pacis – Preghiera per la Pace Universale”, con partenza dal Piazzale San Giovanni XXIII, Rosario, processione aux flambeaux fino al Santuario e chiusura del Quadro in Basilica.
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11, 18 e 25 maggio: Sante Messe all’aperto nel Piazzale San Giovanni XXIII alle 9.30, 10.30 e 18.30.
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31 maggio: grandi pellegrinaggi a piedi da Sorrento-Castellammare, Napoli e altre città campane, come da tradizione.
Infine, continuerà l’appuntamento quotidiano con la Santa Messa trasmessa in diretta da Tv2000 alle 8.30, mentre la Messa domenicale delle 10 sarà in diretta su Canale 5, rafforzando il legame tra fede, territorio e comunicazione.
Fede e sicurezza: attesi milioni di pellegrini
Come ogni anno, Pompei si prepara ad accogliere milioni di fedeli, provenienti da ogni parte del mondo, con pellegrinaggi a piedi e in autobus turistici. Le autorità locali adotteranno straordinarie misure di sicurezza per garantire la tranquillità e l’ordine, soprattutto nei giorni in cui si sovrapporranno il flusso verso il Santuario mariano e quello diretto al sito archeologico.
Il mese di maggio a Pompei si preannuncia dunque intenso e carico di spiritualità, un’occasione unica per riscoprire la devozione mariana, accogliere la canonizzazione del Beato Bartolo Longo e stringersi in preghiera corale per il futuro della Chiesa.