Domenica alle ore 20.45 Napoli-Genoa andrà in scena ancora un’altra sfida decisiva per la compagine di mister Antonio Conte nello sprint verso la gloria: al Napoli bastano 7 punti nelle ultime tre partite, in casa con il Genoa, fuori con il Parma e l’ultima al Maradona contro il Cagliari.
Per rimanere in corsa l’Inter, finalista di Champions League assieme al PSG nella sfida del 31 maggio, è costretta a vincere tutte le sue sfide (contro Torino, Lazio e Como) e sperare in un passo falso del Napoli. Attualmente la classifica dice Napoli 77, Inter 74.
Qui Genoa
Il Grifone, ormai salvo a 39 punti, non ha più niente da chiedere al Campionato. Mister Patrick Viera, per tenere alta la tensione della sua squadra che non reciterà il ruolo di sparring partner, ha ribadito che vorrebbe vincere contro una big in questa stagione.
Il Genoa è reduce da tre sconfitte consecutive (contro Lazio, Como e Milan), l’ultima vittoria risale al 4 aprile contro l’Udinese per 1-0.
Nel 2025 i rossoblù non hanno mai vinto in trasferta, l’ultima vittoria fuori è stata quella contro l’Empoli per 2-1, datata 28 dicembre 2024.
Sarà il 4-2-3-1 lo schema adottato dal Genoa con questa possibile formazione: Leali; Sabelli, De Winter Vasquez, Martin; Masini, Frendup; Norton-Cuffy, Vitinha, Junior Messias; Pinamonti. Assente Thorsby per squalifica.
Qui Napoli
Per i partenopei non sono ammessi cali di tensione in un match che giocheranno già conoscendo il risultato di Torino-Inter in programma alle ore 18.
Già circolano i primi rumors di calciomercato, che vedrebbero l’interessamento del club azzurro per il centrocampista belga Kevin De Bruyne, 34 anni, svincolato a fine giugno dal Manchester City. Con Lukaku potrebbe formare un coppia esperta per la Champions. Si vedrà.
Mister Conte deve pensare al presente, per alimentare il sogno dei tifosi napoletani, e continuare la sequenza di risultati utili di fila (ora nove), conditi con un poker di vittorie nelle ultime quattro, che ha permesso l’accelerazione verso lo Scudetto.
Assenti per il Napoli Juan Jesus (stagione conclusa la sua per noie muscolari), Alessandro Buongiorno (disponibile per il Cagliari?) e David Neres (quest’ultimo recuperabile per il Parma), ma probabilmente in panchina già domani. Stan Lobotka è in forse per il problema alla caviglia e risulta quindi da valutare. Per il centrocampista le ultime rifiniture daranno maggiori notizie, anche se le speranze stanno aumentando per il pieno recupero. Alternativa sarà lo scozzese Gilmour.
In base agli effettivi a disposizione, questa la formazione del Napoli con il 4-4-2 come visto già contro il Lecce la scorsa settimana: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano, Anguissa, Gilmour ( o Lobotka) , McTominay; Raspadori, Lukaku.
Modulo molto fluido che può anche tramutarsi verso un 4-2-3-1, con Politano e McTominay a destreggiarsi sulle fasce, Raspadori sotto punta, per sfruttare il lavoro di Big Rom come punta centrale.
In difesa Olivera confermato centrale in coppia Rrahmani per confermarsi retroguardia più ermetica dei maggiori cinque campionati europei.
Il betting e i pronostici
All’andata il Napoli vinse 2-1, dopo un buon primo tempo ma soffrendo nella ripresa per l’impetuoso ritorno del Genoa.
La vittoria del Napoli è data a 1.30. Un risultato finale da inserire nel radar potrebbe essere 2-0, 3-0 o 3-1, con Napoli già vincente nel primo tempo. Per i marcatori da segnalare Lukaku o Raspadori per il Napoli, occhio anche ai colpi di McTominay e Polotano, per il Genoa invece Vitinha o Pinamonti potrebbero essere i “papabili”.
Domenico Ferraro