Juve Stabia, appuntamento con la storia a Cremona

Oggi, domenica 25 maggio, alle 17.15 la Juve Stabia si gioca l'accesso alla finale per la promozione in A contro la Cremonese.

Il primo round tra Juve Stabia e Cremonese è stato appannaggio dei gialloblù di mister Guido Pagliuca che hanno sconfitto al Menti mercoledì la Cremonese di Giovanni Stroppa. Il risultato di 2-1 concede sulla carta un vantaggio agli stabiesi che passerebbero al turno successivo in caso di vittoria o di pareggio, mentre la Cremonese deve solo vincere per andare in finale, anche con il minimo vantaggio al termine dei novanta minuti, visto che ha una miglior classifica al termine della stagione regolare.

Qui Cremonese

Nel match di andata i grigiorossi hanno sofferto le Vespe: il 2-1 finale lascia aperto ogni gioco visto che la formazione di Stroppa è stata capace di rimanere in partita grazie al gol di Johnsen nel finale dopo che De Luca aveva fallito un penalty. Le reti di Pierobon e Adorante avevano costretto i lombardi a un reazione che è avvenuto solo nella seconda frazione della ripresa quando la Juve Stabia ha pagato dazio sul piano atletico e la Cremonese ha alzato i giri del motore con gli innesti dalla panchina, in primis gli esperti attaccanti Bonazzoli e Vazquez.

La squadra di Stroppa appare avere qualche defaillance in difesa avendo sempre subito almeno una rete allo Zini nelle ultime quattro partite tra le mura amiche. In totale la difesa della Cremonese ha subito 44 reti.

In conferenza stampa pre gara mister Stroppa ha fatto intendere che cercherà di recuperare qualche elemento in dubbio come Bianchetti, uscito per infortunio al Menti, mentre potrebbe essere ancora assente Antov. Il centrocampista Pickel dovrebbe essere della partita dopo infortunio della scorsa settimana, in dubbio il difensore Ravanelli e il centrocampista Zanimacchia. In attacco il mister potrebbe valutare di inserire Bonazzoli nell’undici iniziale al posto di De Luca, mentre Vazquez potrebbe subentrare nella ripresa. Per giocare un jolly a sorpresa, mister Stroppa potrebbe anche optare di cambiare completamente la linea di attacco rispetto all’andata, lanciando Vazquez dal primo minuto al posto di Johnsen, per avere più freschezza.

La Cremonese applica il 3-5-2 e questa potrebbe essere la probabile formazione iniziale: Fulignati; Folino, Ceccherini, Bianchetti; Barbieri, Pickel, Castagnetti, Vandeputte, Azzi; Vazquez, Bonazzoli.

Qui Juve Stabia

Nell’ultimo precedente di aprile la Juve Stabia conquistò un pareggio per 1-1 allo Zini dopo essere passata in vantaggio con Adorante e poi ripresa da un gol di Bonazzoli.

Il bomber Adorante è stato finora decisivo nei playoff grazie alle sue due reti. Nella stagione regolare non ha mai segnato tre volte di fila e ora la punta stabiese è on-fire per questo obiettivo.

La squadra stabiese ha fatto rifinitura sabato in mattinata ed è partita nel pomeriggio verso la Lombardia con volo aereo da Salerno. In conferenza stampa pre match mister Pagliuca ha esordito facendo i complimenti al Napoli, a mister Conte e ai tifosi per la conquista del quarto Scudetto.

Le dichiarazioni di Pagliuca in previsione della sfida decisiva contro la Cremonese

Che partita sarà contro la Cremonese, squadra che lo scorso anno ha sfiorato la promozione in A essendo stata sconfitta in finale dal Venezia? Ci saranno variazioni tattiche rispetto all’andata?

“La Cremonese è una squadra competitiva con giocatori forti, noi andremo come sempre con grande umiltà e consapevolezza del nostro percorso. Domani vediamo cosa manteniamo rispetto alla struttura della gara d’andata, in base anche agli interpreti. Di una cosa sono certo, ovvero che siamo un gruppo splendido che ha dimostrato grande attaccamento alla maglia“.

La Juve Stabia è una squadra in fiducia, si sentirà la pressione in questa sfida decisiva contro una squadra esperta e costruita per vincere?

Rispetto alle gare di campionato c’è stata una crescita nei ragazzi, che ci ha portato a fare un qualcosa di incredibile. I ragazzi sono sulla bocca di tutti per ciò che stanno facendo, è normale che dovremmo spingere forte perché affrontiamo una grande squadra in un ambiente caldo. Dobbiamo concentrarci su ciò che possiamo controllare ovvero la prestazione che deve essere importante”.

Bisogna subito resettare la vittoria dell’andata per affrontare al meglio la Cremonese che farà di tutto per vincere. 

Mi dispiace per la squalifica di Ruggero perché la sua ammonizione per me non c’era. Dobbiamo giocare senza calcoli perché non rientra nella nostra mentalità, prenderemo le giuste accortezze come abbiamo sempre fatto. Sono consapevole dell’entusiasmo, ma soprattutto di un gruppo che quando va in campo dà tutto”.

Tutta Castellammare è con la Juve Stabia, un pensiero per i tifosi gialloblù che ci credono e oggi presenti numerosi all’allenamento per incitare i calciatori 

Sono felice degli oltre 1000 tifosi che ci sosteranno, sono sicuro che anche quelli che non verranno soffriranno con noi in una partita difficile”.

In queste tre giorni per preparare il match che accorgimenti sono stati valutati? Ci saranno variazioni sul modulo?

Siamo una squadra giovane che recupera facilmente ma sono dispiaciuto perché giocare ogni 3 giorni non permette il recupero di giocatori infortunati. Per come stanno i ragazzi potrei proporre la formazione dell’andata, ad eccezione di Ruggero squalificato, ma nell’ottica dei 90 minuti potrei cambiare qualcosina per mettere i giocatori il più possibile a proprio agio. Peda ha avuto un infortunio alla testa ma è stato pienamente recuperato, mentre Fortini è out. In questi due giorni abbiamo curato tutto senza trascurare niente, perché se c’è la necessità di fare 98 minuti lottando, dobbiamo essere pronti a farlo. Vedo tutti i ragazzi carichi di giocare questa partita, anche chi non ha giocato la scorsa.

Ci vuole la giusta distanza per affrontare al meglio questa gara sul campo, curando con attenzione la fase di non possesso“.

Un pensiero finale del mister su questa grande stagione delle Vespe

“Siamo consapevoli che come gruppo stiamo lavorando per un sogno, dobbiamo fare battaglia senza dimenticare aspetto razionale. Ci vuole forza mentale in questa sfida. Raggiungere un obiettivo come la finale per la promozione in serie A sarebbe un valore per la società e per uno spogliatoio che potrebbe ulteriormente compattarsi in ottica futura con un team giovane e di grandi valori”.

Questa la possibile formazione della Juve Stabia con il 3-4-2-1: Thiam; Peda, Varnier, Bellich; Floriani Mussolini, Mosti, Pierobon, Rocchetti; Piscopo, Candellone; Adorante. Alternative: in difesa Andreoni e Quaranta, in mediana Leone e Meli, in attacco Maistro e Sgarbi.

Domenico Ferraro

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