Una bambina di 11 anni è rimasta ferita all’addome da un colpo partito da un’arma ad aria compressa mentre passeggiava in via Sarno, seconda traversa, diretta verso casa della zia.
L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio, quando la piccola ha avvertito un forte dolore all’addome. Accompagnata dalla zia, è stata trasportata all’ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno, dove i medici hanno estratto un pallino metallico compatibile con quelli utilizzati nelle carabine ad aria compressa .
Le indagini sono state avviate dai carabinieri della stazione di Striano, che hanno sequestrato il proiettile per ulteriori accertamenti. Secondo le prime ricostruzioni, ignoti avrebbero esploso almeno un colpo nella zona in cui si trovava la bambina, nei pressi dell’istituto alberghiero. L’area è dotata di sistemi di videosorveglianza, le cui immagini sono al vaglio degli investigatori per identificare i responsabili .
Le condizioni della bambina non destano preoccupazioni: è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni. Tuttavia, l’episodio ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza e sull’uso improprio di armi ad aria compressa, evidenziando la necessità di misure preventive più efficaci.
