Dopo il Colosseo, anche il Parco Archeologico di Ercolano registra ufficialmente la propria colonia felina, da anni parte integrante dell’esperienza dei visitatori. I gatti, diventati veri e propri ambasciatori silenziosi dell’accoglienza, sono stati registrati presso l’ASL Napoli 3 Sud – U.O.S. Veterinaria A, Ambito 2, con il supporto tecnico dell’ente sanitario.
Presenze discrete ma costanti, i gatti del Parco sono noti ai turisti per la loro eleganza e familiarità con l’ambiente. Molti visitatori li immortalano in scatti e selfie prima di lasciare il sito, contribuendo a rafforzare la loro fama sui social e tra le guide turistiche.
“Riconosciamo nei gatti non solo una presenza affettuosa, ma parte del genius loci del sito – ha dichiarato Francesco Sirano, funzionario delegato alla Direzione del Parco – La loro registrazione ufficiale è un passo importante per la tutela degli animali che condividono questo patrimonio con noi”.
L’iniziativa rientra in una visione più ampia di accoglienza inclusiva e sostenibile, già intrapresa con la possibilità per i visitatori di accedere al sito con cani al guinzaglio. Il Parco rafforza così il suo impegno per una convivenza armoniosa tra archeologia, natura e comunità animale.