Cinquant’anni e non sentirli. Nell’anno in cui il FAI festeggia mezzo secolo dalla sua fondazione, oltre 700 luoghi eccezionali, solitamente non visitabili, poco conosciuti e lontani dai consueti itinerari turistici, saranno protagonisti delle Giornate d’Autunno in 350 città italiane, incluse quelle del territorio campano.
Giunto alla sua quattordicesima edizione, il grande evento di piazza che il Fondo per l’Ambiente Italiano dedica ogni anno (insieme alle Giornate di Primavera) al patrimonio culturale e paesaggistico italiano, è una “festa diffusa” organizzata dalle Delegazioni FAI e dai Gruppi presenti sul territorio, con la partecipazione di tanti giovani volontari che, come ha affermato il presidente del FAI Marco Magnifico, “svolgono quel ruolo sussidiario a fianco delle istituzioni pubbliche che fa bene a tutti, che fa bene al Paese”.
In Campania, tra i tanti luoghi aperti ai visitatori nella due giorni dell’evento, sarà possibile conoscere o riscoprire le bellezze storico-artistiche e paesaggistiche della regione. A Napoli, verrà eccezionalmente aperta l’Area di rilevante interesse nazionale Bagnoli-Coroglio (ex Area industriale di Bagnoli), uno dei luoghi simbolo della storia industriale del capoluogo partenopeo e del Mezzogiorno, riconosciuta come Sito di Interesse Nazionale nell’ambito delle bonifiche ambientali, e oggi al centro di un’ampia riqualificazione, anche in previsione dell’America’s Cup di vela che si svolgerà nel 2027 tra via Caracciolo e Bagnoli. I visitatori potranno accedere all’Auditorium Porta del Parco, una sala moderna e polifunzionale che ospita conferenze, eventi culturali e attività di comunicazione, riaperta nel 2022.
A Caserta, saranno visitabili il Palazzo della Prefettura e la Real Vaccheria e Tempietto del SS. Sacramento, attualmente parte integrante della Scuola Agenti Polizia di Stato (quindi, normalmente non fruibile), nata come attività produttiva di “supporto” alla Reggia e che, negli anni, ha avuto varie destinazioni d’uso. A Vietri sul Mare, in provincia di Salerno, si potranno ammirare, all’interno di Palazzo Punzi, gli affreschi inediti degli ambienti al piano nobile, mentre a Ischia Ponte, il FAI offrirà l’opportunità di scoprire Palazzo Malcovati, in genere chiuso al pubblico in quanto residenza privata. Un edificio che racchiude in sé la sua origine difensiva cinquecentesca e la raffinatezza di una dimora signorile, oltre a offrire uno dei panorami più suggestivi dell’isola, in armonia con il borgo marinaro e il Castello Aragonese.
Tra le aperture straordinarie è prevista anche, per gli amanti delle mete all’aria aperta e del verde, la possibilità di visitare aree naturalistiche poco conosciute e di coinvolgere i partecipanti, grazie alla rinnovata collaborazione con la FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), in una pedalata insieme al FAI con un week-end dedicato all’arte, alla storia e ai paesaggi e monumenti del Bel Paese.
“Le Giornate del FAI “, nelle parole del presidente Magnifico, “rappresentano da decenni una sorta di alleanza esemplare e feconda tra cittadini virtuosi: quelli che hanno una sincera voglia di conoscere e approfondire la storia e le vicende di questo nostro straordinario Paese, e gli altri loro concittadini – in questo caso le migliaia di ferventi volontari del FAI – che tali proposte immaginano e dispongono perché possano essere, due volte ogni anno, il contenuto di una civile e variegata offerta culturale”.
Partecipare significa non soltanto scoprire e godere delle bellezze artistiche e architettoniche che ci circondano, ma anche contribuire concretamente a tutelarle, preservarle e valorizzarle grazie all’attività del FAI, lasciandosi coinvolgere nelle tante iniziative intraprese (visite guidate, corsi di formazione e occasioni di viaggio) nell’arco di tutto l’anno.
Viviana Rossi