La tragedia che ha sconvolto la comunità di Bacoli si aggrava con la morte di Rosario Carannante, il 62enne che era rimasto ferito nel violento incendio divampato nella notte tra il 2 e il 3 ottobre in una palazzina di Viale Olimpico, nella frazione di Cappella. Dopo giorni di lotta tra la vita e la morte, l’uomo non è riuscito a sopravvivere alle gravi ustioni riportate. Il suo decesso getta nello sconforto un’intera città, già profondamente scossa dall’accaduto.
Le fiamme nella notte
Era circa le quattro del mattino quando un incendio improvvisamente avvolse un appartamento di una palazzina in Viale Olimpico. Le prime ricostruzioni hanno indicato come possibile causa un corto circuito che avrebbe innescato le fiamme, propagatesi in pochi minuti in tutto lo stabile. I residenti, svegliati dal fumo e dal crepitio, fuggirono in strada tra urla e panico.
Sul posto giunsero in pochi minuti i Vigili del Fuoco, con un’autobotte, i Carabinieri, la Polizia Municipale e le ambulanze del 118. I pompieri entrarono nell’edificio avvolto dalle fiamme, riuscendo a trarre in salvo diversi inquilini, tra cui Rosario Carannante e altri due cittadini in condizioni gravissime. Le operazioni di soccorso richiesero ore, rese difficili dal denso fumo che aveva invaso i corridoi e le scale.
Tre feriti gravi e un carabiniere contuso
In totale furono dodici le persone sgomberate, appartenenti a quattro famiglie. Tra loro anche bambini e persone con disabilità, salvati grazie al coraggio dei vigili del fuoco. Un carabiniere rimase ferito in modo lieve durante il salvataggio di un bambino, riportando conseguenze non gravi.
I tre feriti più gravi furono trasportati d’urgenza in ospedale: due al Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli e uno al Cardarelli di Napoli, dove si trovava appunto Carannante, ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni si sono aggravate nei giorni successivi, fino al tragico epilogo.
Il cordoglio del sindaco e della città
La notizia della morte di Rosario Carannante è stata annunciata dal sindaco Josi Della Ragione con un post sul proprio profilo Facebook.
«È una tragedia. Purtroppo non c’è l’ha fatta Rosario Carannante, 62 anni. Era tra le persone coinvolte nell’incendio che ha devastato, venerdì, una palazzina in Viale Olimpico. È una notizia che ci riempie di dolore, e che aggrava il bollettino di questo dramma che sta vivendo tutta la comunità bacolese», ha scritto il primo cittadino.
Nel messaggio il sindaco ha aggiunto: «Un lutto atroce. Per questo motivo, interpretando il sentimento di tristezza collettivo, ho deciso di proclamare il lutto cittadino in occasione dei funerali di Rosario. Era tra i tre cittadini estratti dalla propria abitazione, avvolta da fumo e fiamme, la scorsa notte dai vigili del fuoco. Bacoli si stringe al lutto della famiglia, dei parenti che sono ancora ricoverati in ospedale, dei suoi affetti più cari e dell’intera comunità di Cappella. Vi siamo e vi saremo vicini».
I funerali di Rosario Carannante saranno accompagnati dal lutto cittadino, come disposto dal sindaco.
Le indagini sulle cause
Restano da chiarire le cause esatte del rogo. Gli inquirenti stanno lavorando per verificare se il corto circuito sia stata effettivamente la scintilla che ha dato origine all’incendio. L’intero stabile è stato sgomberato e dichiarato temporaneamente inagibile, per consentire i controlli strutturali e le operazioni di bonifica da parte dei vigili del fuoco.










