Il 27 gennaio al Pala Mangano di Scafati dalle 21.30, si svolgerà una serata unica dedicata alla musica dei Pink Floyd, in un mix armonico tra rock e sinfonia.
L’Orchestra Pop Valle del Sarno, i Pink Bricks, il coro di voci bianche “Anna Frank” e il Collegium Vocale Salernitano diretto dal Maestro Giulio Marazia, presentano un concerto-evento che avrà come protagonista la musica dell’indiscussa band britannica, nella sua versione più imponente e spettacolare, supportata da ben 120 artisti (fra cui l’emergente Luca Capoluongo), insieme sul palco per ripercorrere, in quasi due ore e mezza di musica e immagini, i momenti più significativi della loro discografia, compresa la celebre suite sinfonica Atom Heart Mother del 1970.
L’evento è unico nel suo genere in quanto, per la prima volta nel Sud Italia, un collettivo di artisti e musicisti esegue fedelmente la suite sinfonica come concepita e arrangiata dal musicista e compositore britannico Ron Geesin, amico di Nick Mason e Roger Waters, chiamato alla corte della band inglese per dare un contributo corposo alle traccia strumentali inizialmente prodotte tra il marzo e l’agosto del ’70. Inoltre, per la prima volta in Italia, i maggiori successi dei Pink Floyd verranno riproposti in chiave sinfonica con arrangiamenti inediti, scritti, per l’evento, e diretti dal Maestro Marazia. Inoltre L’evento è patrocinato dall’Osservatorio Culture Giovanili (OCPG) dell’Università degli Studi di Salerno che parteciperà alla manifestazione con le opere del progetto “45 Art- l’arte a 45 giri“, la mostra itinerante del progetto regionale di “Chiamata alle arti“. A fare da cornice artistica al rock psichedelico del celebre gruppo inglese saranno i vinili dell’esposizione tenutasi a luglio 2012 presso il Palazzo Arti di Napoli. L’evento ha visto coinvolti 45 artisti per le categorie pittura, disegno, arte digitale o fotografia che hanno realizzato un’opera ispirata alle cover dei vecchi dischi a microsolco utilizzando come supporto un vinile trasparente della dimensione di 7 pollici. Ad arricchire la mostra anche i lavori provenienti dall’estemporanea che ha preceduto il workshop dello Storm Studios COVER ART ospitato dal PAN di Napoli lo scorso settembre. Ilmomento formativo, destinato a 80 artisti del progetto di “Chiamata alle Arti”, ha avuto come oggetto di discussione il rapporto tra cover art, fotografia e nuove tecnologie. Infine è da sottolineare che il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla costruzione di un centro per bambini in Nicaragua. L’iniziativa è promossa dall’ASI, l’organizzazione di volontariato internazionale con sede a Sarno (Sa) che, per tutto il 2013, sarà impegnata nella realizzazione di una missione sanitaria a San Rafel del Norte, in Nicaragua, il secondo paese più povero del Centro America.
Aniello Danilo Memoli








