Durante il consiglio comunale a Torre Annuziata si è assistito oggi ad un vero e proprio attacco contro il sindaco Giosuè Starita e il Partito Democratico.
Nell’aula consiliare di Palazzo Criscuolo è stata letto da Pasquale Iappica, portavoce del gruppo “Torre Democratica”, un documento scritto dall’ex assessore Francesco Savarese e dai consiglieri del gruppo Aldo Ruggiero, lo stesso Iapicca e Raffaele Izzo. L’ex membro della giunta si è opposto all’approvazione del Bilancio, comunque passato in consiglio, ed ha contestato l’uscita di Torre Democratica dalla maggioranza, definendo “scorretto e vigliacco” l’operato politico del Pd.
L’ex assessore Francesco Saverese ha deciso di elaborare il documento dopo essere stato sfiduciato dal sindaco per “aver disatteso gli indirizzi politici assunti con la sottoscrizione del documento del luglio del 2014, posto a base dell’attuale maggioranza politica”.
Alle accuse rivolte dai rappresentanti di Torre Democratica il capogruppo dem Raffaele Ricciardi ha replicato: “Non abbiamo mai offerto posti di lavoro o poltrone a nessuno”. Il consigliere di Torre Democratica, Aldo Ruggiero, ha continuato dicendo che il “silenzio” ha consentito al primo cittadino di guadagnare dei consiglieri per poter approvare preventivamente il bilancio perché, in caso contrario, “Sindaco, tu oggi andresti a casa”.
Il silenzio a cui si riferisce Aldo Ruggiero riguarda la presunta mancanza di provvedimenti dopo la gravissima accusa del dirigente Monda sui giornali riguardo alcune pressioni politiche sulla ditta che gestisce l’assistenza domiciliare.
Gianluca D’Ambrosio
Qui di seguito è riportato in esclusiva l’intero documento letto durante il consiglio.
CONFEDERAZIONE TORRE DEMOCRATICA
DOCUMENTO POLITICO E CONTESTUALE DICHIARAZIONE DI VOTO SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2015
I. contestazione dei motivi della revoca e dell’uscita obbligata di torre democratica dalla maggioranza
Sedicenti dirigenti del pd ed una parte degli attuali amministratori dello stesso partito, nell’ultimo mese si sono resi protagonisti di un autentico scempio politico ed amministrativo, perpetrato ai danni della confederazione Torre Democratica, il tutto con lo scellerato benestare del sindaco Starita!
Ma andiamo con ordine:
La confederazione Torre Democratica, ha sempre condotto un cammino politico ed amministrativo sempre leale e coerente!
Tuttavia, nel corso dell’ultimo interpartitico, del 5 agosto u. s. con una bozza di documento, il pd, di concerto con tutte le forze della maggioranza, ci chiedeva di uscire dal governo e di far dimettere il ns. assessore avv Francesco Savarese, adducendo come scusante il fatto che la ns. confederazione era ritenuta incompatibile con il centro sinistra organico guidato dal Pd.
E’ evidente il carattere del tutto pretestuoso di tale richiesta, il pd ci accusa senza prove di aver sostenuto alle regionali candidati per il centro destra, dimenticando consapevolmente che nell’attuale maggioranza ci sono più esponenti, a cominciare dal presidente di quest’assise istituzionale che hanno fatto dichiaratamente campagna elettorale alle ultime lezioni regionale per il candidato del centro destra, Stefano Caldoro.
Addirittura vi sono consiglieri che direttamente hanno candidato propri familiari a sostegno del centro destra.
Torre Democratica, non meritava di subire un’azione piratesca ed al tempo stesso arrogante, fioriera per il futuro, di scenari pericolosi ed inquietanti che vedranno protagonisti caporali politici intenti a spartirsi poteri e poltrone!
II. attacco al Pd ed al sindaco complici di regalare ancora una volta a dei privati pezzi della città
Il PD, partito che rispettiamo per la sua nobile tradizione politica, ma ci chiediamo dov’è finito quel partito con il quale avevamo ipotizzato di confrontarci su tematiche serie come Lavoro, legalità, sviluppo?
In tutti gli interpartitici, abbiamo cercato e ci siamo sforzati di trovare il confronto con il pd e con il resto delle altre forze politiche, su temi politici ed amministrativi, ma con nostra grande delusione, abbiamo trovato dall’altra parte soltanto atteggiamenti autoreferenziali ed argomenti pretestuosi, sterili personalismi che prescindevano da ogni seria proposta politico programmatica.
Il sindaco, unitamente al suo partito ci hanno fatto pagare lo scotto di non aver svenduto la confederazione, hanno temuto di misurarsi, con una forza moderata unita compatta e disinteressata, su temi concreti ed attuali come lo sviluppo ed il lavoro!
Lo scenario attuale è chiarissimo, all’orizzonte ci sono come annunciati dallo stesso sindaco, appuntamenti ed occasioni di sviluppo importanti come porto, bretella, sui quali ci è stato di fatto negato di confrontarci e misurarci!
Il sindaco si affanna sui giornali locali ad annunciare goffamente tra l’altro, milioni di euro per la riqualificazione del porto, ma un partito di maggioranza e di responsabilità governativa quale si ritiene a torto, l’attuale pd, si è interrogato quale potrà essere lo vocazione del futuro porto? Temiamo fortemente che oggi ci troviamo difronte probabilmente al caso “Apreamare 2” infatti circa venti anni fa, gli stessi esponenti politici di oggi che amano etichettarsi a trucco di sinistra, hanno regalato un’intera fascia di costa a dei privati senza che la Città potesse ricavare in cambio un solo beneficio in termini di ricaduta occupazionale!
Oggi, quegli stessi personaggi di circa vent’anni fa, Ricciardi e sindaco, con l’imminente inizio dei lavori al porto, stanno portando avanti il medesimo scellerato disegno che prevede la solita lottizzazione di incarichi professionali funzionali soltanto allo sviluppo commerciale ad esclusivo interesse privatistico a danno dell’intera città che rischia in tal modo di dire addio per sempre, ad ogni sogno legittimo di sviluppo turistico attraverso il proprio accesso al mare!
Torre Democratica dice No a tutto questo!
III. Scarsa trasparenza dell’amministrazione
Ci troviamo di fronte ad una maggioranza guidata un partito come il pd allo sbando che oggi inspiegabilmente osserva un religioso silenzio sull’ultimo grido di allarme lanciato dal dirigente Monda sui giornali, a proposito delle pressioni che qualche consigliere avrebbe effettuato sulla ditta che gestisce l’assistenza domiciliare.
E’ vergognoso caro Sindaco, che dopo nemmeno un anno che la commissione d’accesso ha abbandonato le tue stanze di governo, qualche consigliere della tua maggioranza si sarebbe reso protagonista di un atto gravissimo! Usiamo il condizionale in quanto l’intera vicenda è al vaglio degli inquirenti ma un dato è certo: Mai nella storia politica di Torre Annunziata un dirigente quadro dell’ente si era spinto a lanciare un grido di allarme sui giornali denunciando “basta pressioni politiche sulle assunzioni”!
Sulla gravissima vicenda denunciata dal dott. Monda, dove sono finite le parabole per la legalità più volte coniate in passato dal pd?
Perchè oggi questo triste silenzio sulle politiche sociali mentre in passato gli “alfieri” della legalità portavano le vesti del pd?
Chi avete deciso per il momento di coprire e perchè? Sciaguratamente questo pd ha deciso di ritenersi incompatibile con una forza moderata politicamente ed eticamente integerrima come Torre Democratica, per ritenersi invece compatibile con qualche consigliere che ancora una volta attenta gravemente all’immagine delle istituzioni!
Il silenzio del pd consente ai suoi caporali politici sulla scena politica da 30 anni, ancora una volta di mantenere il proprio posto nella cabina di regia!
Ma soprattutto, questo silenzio, ti consente di guadagnare i numeri dei consiglieri che ti occorrono per l’approvazione del bilancio preventivo, senza i quali, Sindaco oggi tu andresti a casa!
Sindaco ancora una volta, hai deciso ignobilmente di tirare a campare con i tuoi accoliti che tieni al laccio!
Venendo alla questione del centro commerciale Maxwell, denunciata dal movimento per il lavoro, sul caso siamo stati sempre sereni e disinteressati, e confidiamo nel lavoro della magistratura teso a verificare se altri consiglieri dell’attuale maggioranza possono definirsi difronte ai migliaia di disoccupati di questa città, allo stesso modo e con la medesima trasparenza che invece contraddistingue tutti gli esponenti di Torre Democratica.
IV Dichiarazione di voto contrario a questo bilancio per le suddette motivazioni politiche, e perchè non tiene conto del debito fuori bilancio ancora sub judice che l’ente ha nei confronti della oplonti multiservizi srl in liquidazione
Proprio, sul bilancio preventivo, infine, Torre Democratica, considerata la condotta politica scorretta e vigliacca del pd e dell’intera maggioranza, tenuto conto dell’assenza totale di una preventiva discussione politica su di un documento di fondamentale importanza che non tiene minimamente conto del debito di circa 4 mln di euro “sub judice” che l’ente ha nei confronti della società Oplonti Multiservizi s.p.a. in liquidazione, e visti gli ultimi episodi prima menzionati che gettano una luce sinistra sulla vita amministrativa di questo ente, esprime voto contrario.
I consiglieri
Aldo Ruggiero Pasquale Iapicca Raffaele Izzo