Non si fa attendere Andrea Viscovo, sindaco di Volla, che risponde e chiarisce la sua posizione e il suo intento sulla proposta di assessorato al consigliere Rosaria Borrelli, proposta duramente rigettata dalla stessa con una lettera fiume indirizzata proprio al primo cittadino e protocollata nella giornata di ieri.
«Nei giorni scorsi avevo inviato ufficialmente la Sig.ra Borrelli ad assumere la carica di assessore. La consigliera comunale ha protocollato una nota con la quale comunica che non accetterà la proposta, dichiarandosi stupita». Le parole del sindaco di Volla, Andrea Viscovo, alla luce delle esternazioni della consigliera del gruppo politico ‘Indipendenti per Volla’.
«L’invito di accettare la carica di assessore alla Sig.ra Borrelli voleva essere un ulteriore atto di apertura nei confronti dei cosiglieri che si sono dichiarati indipendenti ed ho cercato di comprendere il loro comportamento. Dopo due confronti con i rappresentanti politici di ‘Indipendenti per Volla’, – spiega il primo cittadino – svolti uno alla presenza anche degli altri consiglieri e della giunta comunale, si era trovato un percorso da intraprendere ma questo è stato puntualmente disatteso. Infatti, – prosegue Viscovo – nonostante l’invito a non fare passi affrettati, gli stessi hanno preferito dichiarasi indipendenti e continuare sulla strada intrapresa lo scorso 22 dicembre. Eppure ancora non hanno spiegato le motivazioni Politiche di quella scelta e, nonostante ciò, ho dato prova, con l’invito di accettare la carica di assessore alla Sig.ra Borrelli che sono disponibile a quel confronto tanto richiesto.
Probabilmente – prosegue il primo cittadino – ancora una volta si vuole strumentalizzare il mio invito per cercare di avere, a tutti i costi, spazi Politici e/o di potere diversi.
Resto quindi convinto che se il piano della discussione rimane “ciò che è bene per la città”, prima o poi i consiglieri in questione, inizieranno, nuovamente, a condividere le nostre scelte Politiche e la mia porta resterà ancora aperta al dialogo. L’auspicio – aggiunge Viscovo – è quello che si continui a fare la Politica nei luoghi preposti e non sul marciapiede o nei bar, con il rischio che si sfoci continuamente nel pettegolezzo. Continueremo serenamente il nostro percorso Politico impedendo a chiunque – conclude il sindaco – di utilizzare questi strumenti per condizionare le scelte da assumere».
