L’ingegnere Nunzio Ariano, dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale di Torre Annunziata, arrestato due giorni fa dopo aver intascato una mazzetta da 10mila euro, è stato ascoltato per due ore dal Gip Antonio Fiorentino e dal Pm titolare dell’inchiesta Giuliana Moccia.
Dal carcere di Poggioreale, l’ingegnere Ariano assistito dal suo avvocato Francesco De Gregorio di Torre Annunziata è stato ascoltato in videoconferenza da Gip e Pm.
Ariano, sorpreso dalla Guardia di Finanza, ha ammesso le sue colpe, confermando l’incontro con l’imprenditore napoletano titolare della “Supino Group”, l’azienda vincitrice di un appalto per lavori anticovid in un istituto comprensivo torrese. L’ingegnere Ariano ha così spiegato al Giudice: “Mi sono incontrato con l’imprenditore a cui era stato affidato l’appalto e mi ha consegnato la somma di 10mila euro. Ero disperato, ho intascato i soldi per risolvere alcuni problemi di salute in famiglia, Mi assumo la piena responsabilità di quello che ho fatto”.
Pensando di essere lontani da occhi indiscreti, Ariano e l’imprenditore che aveva appena firmato per i lavori di “somma urgenza” per un importo di 200mila euro, si erano dati appuntamento alle Sette Scogliere. Gli spostamenti dei due erano seguiti dagli uomini della Guardia di Finanza, che, dopo lo scambio di danaro, avevano seguito per diversi chilometri l’ex capo dell’Utc oplontino fermandolo nei pressi della villa comunale di Torre Annunziata, ritrovando in auto i 10mila euro in contanti, la tangente appena intascata.
La richiesta di alleggerimento della misura cautelare con la concessione dei domiciliari è stata negata dal Gip Antonio Fiorentino che ha convalidato la detenzione in carcere del dirigente imputato di “induzione indebita a dare o promettere utilità”.
Subito dopo l’avvocato difensore Francesco De Gregorio ha dichiarato: “Domani stesso presenterò ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere che al mio assistito vengano concessi gli arresti domiciliari”.
Intanto a causa della mazzette all’ingegnere, l’amministrazione Ascione riparte nuovamente da zero: “Allo scopo di ristabilire un clima di serenità ed affrontare le importanti sfide future…” il sindaco Vincenzo Ascione ha deciso oggi di azzerare la Giunta municipale varata a fatica appena una settimana fa.