Presso l’hangar Atitech di Capodichino è stato attivato ieri mattina uno dei centri vaccinali più grandi d’Italia.

Il centro è stato allestito in un paio di settimane e l’enorme edificio dedicato agli aerei è ora una sorta di ospedale vaccinale da 10mila metri quadri, 32 box, circa 150 unità di personale sanitario impegnate. Al suo interno 14 postazioni di accettazione, ampi spazi per compilare il modulo prevaccino e un altro ampio spazio per l’attesa dopo la somministrazione, con annesse aree per eventuali controlli medici dopo la siringa e un pronto soccorso. A disposizione anche un parcheggio gratuito di 250 posti auto per l’accoglienza dei cittadini convocati.


Ieri, per la prima giornata c’erano 2.000 convocati della categoria 50-59 anni: l’apertura, dopo l’inaugurazione con la visita del governatore Vincenzo De Luca insieme a Lettieri e ai dirigenti delle tre Asl, che si è svolta alle 11.30, ma almeno mezz’ora prima erano giunte molte persone e i cancelli.

A pieno regime potranno essere somministrate dalle 6 alle 8mila dosi giornaliere. Una “potenza di fuoco” che potrà fare la differenza per il piano vaccinale della Campania e che servirà il più ampio bacino di popolazione della regione legato alle tre Asl napoletane.


“Continuiamo a lavorare – ha detto Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1, che era insieme al collega dell’Asl Napoli 2 Antonio D’Amore – per garantire, con il supporto della macchina regionale, ai cittadini una campagna vaccinale efficace e capillare. L’apertura di questo hub interaziendale consentirà di incrementare ancor più le somministrazioni giornaliere e di fare un passo importante verso il ritorno alla normalità”.

Il presidente Vincenzo De Luca, che ha inaugurato la nuova “macchina da guerra” al Covid ha ringraziato Gianni Lettieri, presidente di Atitech, per aver messo a disposizione l’enorme  struttura. L’azienda di riparazioni aeronautiche ha messo a disposizione l’hangar  gratuitamente. “Abbiamo spostato gli aerei su Capodichino nord, negli altri hangar e questo lo abbiamo impegnato per consentire la realizzazione dell’hub vaccinale più grande del Mezzogiorno”. Ha così dichiarato il presidente Lettieri che ha poi aggiunto: “Devo dire che sono bravi, il sistema sanitario campano funziona bene, l’importante è fare arrivare i vaccini”.


“Con le Asl Na 1,2 e 3 stiamo facendo davvero uno sforzo gigantesco – ha sottolineato il governatore campani – con il grande obiettivo, se avremo le dosi a disposizione, di rendere Napoli, entro luglio, la prima grande metropoli d’Europa covidfree”.

Oggi sono convocati 3.500 cittadini a Capodichino, poi da martedì si passa a 4mila al giorno, sempre della categoria 50-59 anni, mentre domenica prossima si arriva a quota 5mila in un giorno.


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