Nel post partita tra la Juve Stabia e la Paganese, finita 4-0 per le vespe, hanno parlato il mister Novellino, il mister Grassadonia ed il calciatore Bentivegna.
Le vespe tornano al successo: 4-0 alla Paganese e speranza play-off
Mister Novellino della Juve Stabia:
Bene le tre punte in generale con il tridente leggero, con qualità e ripartenze in quantità. Ora siamo lì e consapevoli delle nostre forze.
Nel primo tempo oggi qualche sofferenza, poi siamo migliorati e abbiamo trovato le giuste giocate e meccanismi. Sono convinto che possiamo far bene.
Abbiamo capacità e dobbiamo sempre giocare la palla.
Noi dobbiamo raggiungere un risultato importante e non dobbiamo pensare ad altro, vedi deferimenti che non sono di nostra competenza.
Oggi il 3-4-3 ha funzionato bene grazie alla disponibilità dei miei calciatori.
Mister Grassadonia della Paganese:
La mia squadra ha fatto un buon primo ma poi dopo il 2-0 ci siamo sciolti . Brutta Paganese. Il secondo gol ci ha abbattuti.
Abbiamo smesso di stare in campo. Ora dobbiamo ripartire.
Ho dovuto fare dei cambi forzati. La botta dei 6 punti dopo la sentenza sul Catania è stata pesante. Sicuramente il momento è la classifica pesa, dobbiamo imparare dai nostri errori e puntare a vincere i playout.
Oggi la squadra ha fatto un ottimo primo tempo ma non abbiamo finalizzato, un po’ come fatto col Foggia dove abbiamo perso 4-1 ma abbiamo giocato producendo occasioni ma senza efficacia. Oggi negli ultimi 30 minuti siamo stati imbarazzanti. Ci sono vari giovani che vivono questa esperienza per la prima volta. Dobbiamo essere bravi noi ad entrare nella testa dei calciatori. Recriminazioni per episodi ? Non ha senso,mi sembra ingeneroso. Ora dobbiamo ricompattarci.
Calciatore Bentivegna della Juve Stabia:
Dobbiamo continuare su questa strada dopo questa vittoria. La sentenza del Catania ci puo’ favorire. Per noi ora è importante fare 6 punti per entrare nei playoff. Ogni partita ha una storia a sé. Gli episodi incidono moltissimo.
Mi sono trovato bene con questo tridente leggero. Attaccavamo gli spazi e poi ci abbiamo messo molta fantasia.
Domenico Ferraro
