Il nuovo movimento che fa capo al ministro degli Esteri Luigi Di Maio è nato. Il gruppo “Insieme per il Futuro” ha preso definitivamente vita, dopo l’abbandono del M5S dell’ex delfino di Beppe Grillo, con la lettura fatta dal presidente della Camera, Roberto Fico, che in apertura di seduta.
“È stata l’accelerazione di un processo iniziato mesi fa, da quando la linea del M5s sul Quirinale ha cominciato a creare disagi a molti“, spiega uno dei senatori vicini a Di Maio, chiarendo che oggi c’è stata la svolta in un momento delicato per la risoluzione sull’Ucraina “proprio per chiarire che era grave discordare con il Governo sulla politica estera“. Altro obiettivo era evitare che la mossa fosse letta come pretestuosa se ravvicinata nei tempi ad altre decisioni che attendono il M5s, come quella sul doppio mandato.
Su 227 parlamentari pentastellati (155 alla Camera e 72 al Senato), oltre un quarto sembra si siano messi alle spalle il Movimento. Ad abbandonare il M5s anche il senatore Emiliano Fenu, che avrebbe deciso di lasciare il suo gruppo ma non per seguire Di Maio.
Fra i deputati che hanno finora sottoscritto per la creazione di un nuovo gruppo, ci sono anche i viceministri e sottosegretari: Pierpaolo Sileri alla Salute, Laura Castelli all’Economia, Manlio Di Stefano agli Esteri, Anna Macina alla Giustizia e Dalila Nesci alla Coesione territoriale. Inoltre il questore della Camera D’Uva e ancora Vincenzo Spadafora.
Fra i senatori ci sono Primo Di Nicola, Vincenzo Presutto, Trentacoste, Campagna, Donno, Sergio Vaccaro (nella Foto) e Simona Nocerino.
Ecco la “pattuglia dimaiana”
In totale sono 40 su 62 i parlamentari al primo mandato che hanno lasciato il M5S per iscriversi al nuovo gruppo. Dei parlamentari al primo mandato, 30 siedono alla Camera e 10 al Senato. Solo 20, invece, sono i parlamentari al secondo mandato.











