Alla guida del progetto tecnico del club stabiese dal luglio del 2023, Matteo Lovisa, giovane direttore sportivo classe 1996, con un’esperienza importante al Pordenone, portato fino alle semifinali play off per la serie A, ha svolto un ruolo decisivo nella vittoria del campionato di Serie C girone C 2023/24 e nel sorprendente quinto posto conquistato nel campionato di Serie BKT 2024/25 con il raggiungimento della semifinale play off, un traguardo storico per Castellammare di Stabia.
Il rinnovo, fortemente voluto dal presidente Andrea Langella, rappresenta la chiara volontà di dare continuità al progetto avviato due anni fa e di consolidare le basi di un percorso ambizioso.
Le parole del presidente Andrea Langella
Dopo la firma del nuovo accordo, comunicate attraverso i canali ufficiali della società, si è così espresso il presidente delle Vespe: “Nel segno della continuità è stata mia ferma volontà mettere nelle condizioni ideali il nostro direttore sportivo Matteo Lovisa di continuare l’ottimo lavoro svolto in questi due anni per poter programmare al meglio il nostro futuro. Contento di poter annunciare il prolungamento del suo contratto di ulteriori due anni rispetto alla scadenza del 2026. Buon lavoro direttore!”.
Le dichiarazioni di Matteo Lovisa
“Non ho avuto mai nessuno dubbio su dove volevo trascorrere le mie prossime stagioni sportive, sono legato a Castellammare e ai nostri tifosi che sono la nostra arma in più. Ringrazio il presidente per avermi voluto ancora qui con un contratto che reputo della giusta durata per poter progettare i prossimi anni nel modo migliore. Sono felice di poter lavorare in un posto che ormai mi è entrato nel cuore per il calore che mi viene sempre mostrato da tutti e che spero di ricambiare con professionalità”.
Ora il direttore sportivo potrà finalizzare i programmi per la prossima stagione: in primis, c’è da scegliere il nuovo trainer, dopo che Guido Pagliuca si è accasato ufficialmente all’Empoli.
Rumors parlano dell’interessamento della Juve Stabia per Ignazio Abate, lo scorso anno alla Ternana, esonerato quasi a fine stagione quando la squadra era seconda in piena zona playoff. L’ex calciatore del Milan, di origini beneventane, ha anche allenato la Primavera del Milan nella precedente stagione, con ottimi risultati in Youth League .
Alternative sarebbero l’esperto Attilio Tesser , ex Triestina, ma molto defilato, visto che potrebbe rimanere ad allenare in qualche squadre del nord, e il rampante Giorgio Gorgone, lo scorso anno alla Lucchese. Occhio anche alle chance per Alessandro Dal Canto, ex trainer di Padova e la scorsa stagione al Cittadella.
A stretto giro il casting per il nuovo mister sulla panchina gialloblù dovrà terminare per cominciare a puntellare la rosa per la prossima stagione agonistica, in base ai dettami della nuova guida tecnica.
Il ds dovrà anche gestire le numerose richieste per i vari calciatori stabiesi che si sono messi in evidenza lo scorso anno, in primis per il bomber Andrea Adorante, con varie “sirene” in A e B, legato al club stabiese fino al 2027. Si parla di un valore di mercato sui cinque milioni di euro.
Domenico Ferraro
