Avverto strani movimenti e rumors nel sottosuolo della politica stabiese. E giunta l’ora di stringersi ancor di più intorno alla maggioranza che sostiene il sindaco per impedire che forze oscure riescano ad organizzarsi per far capitombolare I’Amministrazione comunale e per sbarrare la strada alle infiltrazioni di camorra, finora tenute alla larga da un nuovo modo di fare buona politica in città. È noto a tutti ed è di solare evidenza la diga che ha eretto il sindaco contro le presenze inquietanti in qualunque settore in città. Finché c’è questa amministrazione, la camorra sicuramente non si affaccerà mai più nei cantieri e nei palazzi delle opere pubbliche.
Adesso però i giochi si fanno pericolosi perché a partire dall’accordo di programma sul più europa, firmato l’altro giorno, a Castellammare stanno per affluire imponenti finanziamenti per opere di interesse collettivo.
L’unico modo che ha la camorra per poter pensare di rientrare nel gioco è quello di eliminare la scomoda presenza del sindaco a Palazzo Farnese. Trattandosi di un cancro che ha già dato segnali di incidenza sulla pubblica amministrazione in un recente passato che va emergendo, qualunque modo può essere quello buono. Certamente, quello meno evidente e più sicuro e tranquillo sarebbe quello di organizzare una congiura di palazzo come sembra stia avvenendo secondo alcune voci delle ultime ore. Difendiamo il sindaco e questa amministrazione, difendiamo la nostra città, pensiamo a garantire il futuro dei nostri figli.