In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne – giovedi 25 novembre – le quaranta finaliste di Miss Universe Italy 2020, selezionate nelle varie regioni italiane, in vista delle finali nazionali che dovrebbero tenersi alla fine di dicembre a Roma (se l’andamento della pandemia lo permetterà) per scegliere l’erede della salernitana Sofia Marilù Trimarco (Miss Universe Italy 2019) che poi a marzo volerà a Las Vegas (USA) per rappresentare l’Italia sulla passerella del Concorso di Bellezza più prestigioso al Mondo, hanno voluto con una semplice foto fatta con il loro cellulare lanciare un messaggio ed un invito a non trascurare, anche durante questa pandemia, i segnali di una situazione di sopraffazione e di pericolosità di certi uomini, alla luce dei numerosi fatti di cronaca che vedono sempre più donne vittime di stalking e di violenza fisica e psicologica. Il lockdown ha peggiorato la situazione delle donne che si sono ritrovate  isolate e con la difficoltà di chiedere aiuto.


La violenza contro le donne è un fenomeno strutturale, che richiede uno sforzo di cambiamento comune, perché rappresenta un costo di vite umane, di dolore e di sofferenza, così come un costo sociale che non possiamo più permetterci . Nella squadra delle bellezze campane guidata dal Responsabile Lino Miraldi, sono rimaste cinque Miss, dopo lo screaming delle prefinali che ha portato da 140 a 40 le finaliste nazionali, tra queste ci sono le napoletane Stefania Criscuolo 27 anni di Santa Maria La Carità e Nancy Paduano 24 anni di Torre Annunziata.


A proposito la Miss Stefania Criscuolo, neodottoressa in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali dichiara: “Gli uomini violenti esercitano la violenza, da quella verbale a quella fisica e sessuale, per paura di perdere il potere: il loro atteggiamento è percepito come “normale”; fa parte del copione della virilità cui in genere aderiscono profondamente. Talvolta sono insicuri e hanno poca fiducia in se stessi, ma, invece di cercare di capire che cosa esattamente non vada bene nella propria vita, accusano le donne e le considerano responsabili dei loro fallimenti. Progressivamente, trasformano la vita della donna in un incubo: la incitano a smettere di lavorare; dicono di volere un figlio e poi, quando la donna è incinta, la esortano ad abortire; hanno delle amanti, ma non tollerano che le donne, a loro volta, abbiano altre relazioni. E, quando la donna cerca di rifarsi la vita con un altro, la cercano, la minacciano, la picchiano, talvolta l’uccidono”.
Sul tema la bella Nancy Paduano, dottoressa in infermieristica pediatrica dichiara: “Dire no alla violenza può sembrare scontato, ma finché ci sarà bisogno di una giornata internazionale contro la violenza sulle donne significa che i nostri NO non saranno stati ancora abbastanza. Esiste un solo modo per cambiare un fidanzato violento: cambiare fidanzato”.


Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteBoscotrecase, scuole chiuse fino al 30 novembre
SuccessivoPompei, giornata contro la violenza sulle donne, domani attivo il numero di assistenza e sostegno psicologico
IGV News
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio. Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.